POZZUOLI/ Progetto Grandi Laghi, Figliolia smentisce l’opposizione «E’ tutto a posto!»
POZZUOLI – Riceviamo e pubblichiamo il comunicato del sindaco di Pozzuoli, Vincenzo Figliolia, che attraverso un comunicato inoltrato dal suo portavoce Mauro Finocchito, smentisce l’allarme lanciato dall’opposizione in consiglio comunale secondo cui la città di Pozzuoli rischierebbe di perdere i finanziamenti del “Progetto Grandi Laghi”.
LA RISPOSTA – «Il Grande Progetto per il risanamento ambientale e la valorizzazione dei laghi dei Campi Flegrei procede. E bene. A confermarlo è l’Autorità di Audit della Regione Campania, nel corso dei controlli del 6 e 7 dicembre scorso. Il programma sta avanzando tanto che è stato disposto un’ulteriore erogazione di 9 milioni e mezzo per finanziare la grande opera. L’obiettivo è il miglioramento del patrimonio ambientale attraverso la realizzazione, il completamento e l’adeguamento dell’attuale sistema fognario a servizio dell’area flegrea, con il coinvolgimento delle diverse Amministrazioni impegnate sul progetto. Siamo nella fase II del programma, con termine di scadenza per le spese entro il 31 dicembre 2023. Le rigide regole europee richiedono procedure trasparenti e tracciabili, per cui tutti gli atti, sia di impegno che di liquidazione della spesa, sono effettuati con determinazioni dirigenziali pubblicate all’albo pretorio, accessibili in qualsiasi momento, e dalle quali è possibile comprendere e seguire la complicata gestione della realizzazione del Grande Progetto. Gli atti sono disponibili, i dati contenuti negli stessi sono chiari e parlano di un progetto articolato che sta proseguendo, senza alcun rischio incombente di perdita di finanziamento, come invece qualcuno ha tentato di far credere. L’attuazione di un Grande Progetto in un territorio pieno di vincoli di ogni tipo e di infrastrutture sovra comunali, come quello dell’area flegrea, è chiaro che possa risentire di una fisiologica dilatazione dei tempi di realizzazione. L’attuazione del Grande Progetto non è stata mai a rischio e non lo è ora. Anzi. Procediamo in modo spedito, più che mai».