POZZUOLI/ Neonato muore nella culla: soffocato da un rigurgito
di Gennaro Del Giudice
POZZUOLI – Soffocato da un rigurgito mentre dormiva nella sua culletta. Sarebbe questa l’assurda causa che ieri mattina ha provocato il decesso di un neonato di appena 25 giorni. Il piccolo è stato trovato privo di sensi dai genitori che immediatamente hanno tentato una inutile corsa in ospedale dove il neonato è arrivato già cadavere. Il dramma si è consumato a Pozzuoli nel quartiere di Monterusciello, nelle palazzine popolari del lotto 12 in via Curzio Malaparte. Sull’episodio indagano i poliziotti del Commissariato di Pozzuoli diretti dal vice questore aggiunto Pasquale Toscano che nella mattinata di ieri, su disposizione del Pubblico Ministero di turno, hanno sequestrato la piccola salma che ora si trova al centro di medicina legale del Secondo Policlinico di Napoli per l’autopsia. Esame che servirà per chiarire le esatte cause di una morte assurda, un dramma che ha colpito un intero quartiere dove viveva la famiglia del neonato.
LA TRAGEDIA – Secondo il racconto dei poveri genitori il piccolo Luigi L. (nato lo scorso 22 febbraio) intorno alle 7 e 45 di ieri mattina veniva trovato all’interno della propria culla privo di sensi. Fatale potrebbe essere stata l’ultima poppata con il conseguente rigurgito che avrebbe provocato il soffocamento. Sembra infatti essere questa la tesi più accreditata sulle cause del decesso. I genitori appena hanno notato il piccolo privo di sensi nella propria culla hanno tentato una disperata corsa in auto verso l’ospedale “Santa Maria delle Grazie” di Pozzuoli dove purtroppo è giunto senza vita. Inutile è stato l’intervento dei sanitari che non hanno potuto fare altro che constatare il decesso. Indescrivibili la disperazione e il dramma per i giovani genitori del piccolo Luigi, persone perbene e stimate in città. Intorno alle 12 la piccola salma è stata trasferita a Napoli e solo dopo l’autopsia sarà riconsegnata ai familiari per i funerali.
