Close
Eventi In Evidenza Notizie flash

POZZUOLI/ Natale solidale, insieme per dare un calcio al cancro

POZZUOLI/ Natale solidale, insieme per dare un calcio al cancro
  • Pubblicato22 Dicembre 2012
Gli organizzatori insieme all'attore Alessandro Siani

POZZUOLI – Domenica  23 Dicembre alle ore 10.30 la solidarietà scende in campo all’Oasi Felice di Pozzuoli. L ‘iniziativa è promossa dalla società Joga Bonito e accreditata dall’AIRC che l’ha iscritta all’interno della sua raccolta fondi annuale tenutasi nella settimana della ricerca lo scorso novembre.

L’IDEA –  è molto semplice, dimostrazione che basta poco per fare la differenza. Simone Colonna, Domenico Muoio, Fabio Costigliola e Gennaro Pastore lanciano l’invito alle squadre di calcetto dell’hinterland, e 6 squadre rispondono prontamente all’appello. Lo sport è passione disciplina e cuore, la proposta di destinare la quota di partecipazione del mini torneo alla ricerca sul cancro viene accolta con entusiasmo dai giovani calciatori. L’evento, a cui la cittadinanza è invitata a partecipare, è totalmente gratuito, è prevista la possibilità di donare un piccolo contributo libero e personale presso lo stand che l’Airc metterà a disposizione durante il torneo.

La locandina dell'evento

L’AIRC – Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro è un organizzazione no-profit che dalla sua fondazione, nel 1965, ad oggi ha distribuito un importo complessivo di oltre 741 milioni di euro per progetti di ricerca condotti in laboratori di Istituti, di Università e di Enti Ospedalieri in tutta Italia e finanziato con  oltre 35 milioni di euro borse di formazione a giovani ricercatori. L’evento è stato sponsorizzato dell’ASD Sietten Club che ha creduto nel progetto e ha voluto apportare il proprio contributo alla riuscita.

LO SCOPO – dell’iniziativa è di raccogliere fondi, che, ricordiamo, provengono innanzitutto dalle squadre che parteciperanno al mini torneo, e di sensibilizzare i cittadini sull’argomento attraverso lo spettacolo sportivo sul campo. Questa domenica sosteniamo la ricerca con la nostra partecipazione, affinchè questo possa essere il primo di una serie di appuntamenti solidali.

ANNA SORRIDI