Close
Cronaca Pozzuoli Primo Piano

POZZUOLI/ In permesso premio gira per la Darsena con pistola e coltello e molesta i passanti

POZZUOLI/ In permesso premio gira per la Darsena con pistola e coltello e molesta i passanti
  • Pubblicato11 Aprile 2023

POZZUOLI – Paura nella serata di Pasquetta alla Darsena di Pozzuoli dove un uomo armato è stato fermato dopo aver minacciato e molestato clienti e alcuni titolari dei locali. Si tratta di Diego D’Avino, 38enne puteolano che attualmente sta scontando una pena di 18 anni di carcere per l’omicidio, in concorso con altri familiari, del barista Francesco Romano, ucciso nel 2011 a Licola Mare. D’Avino era tornato a Pozzuoli in permesso premio per le festività pasquali. Ieri, poco dopo le 20, dopo aver seminato il panico tra i passanti, era entrato in uno dei locali della Darsena per chiedere, con tono minaccioso, una bottiglia di liquore a uno dei titolari e ad alcuni dipendenti mostrando loro la pistola che aveva nella cintola.

IL FERMO – Nel frattempo alcune persone che avevano assistito alla scena hanno chiesto aiuto ai poliziotti che si trovavano nel centro storico e che sono intervenuti con il supporto militari dei carabinieri della stazione di Pozzuoli, individuando e bloccando D’Avino, che è stato trovato in possesso di una pistola giocattolo, marca Bruni calibro 8, priva di tappo rosso, di un proiettile calibro 7.65 e di un coltello a serramanico della lunghezza di 15 centimetri.  Il 38enne, durante le fasi del controllo, ha spintonato gli operatori che, non senza difficoltà, lo hanno bloccato.

PORTA SFASCIATA – Inoltre, una volta accompagnato presso gli uffici del commissariato di Polizia, ha danneggiando una porta continuando ad avere atteggiamenti aggressivi nei confronti degli agenti. L’uomo è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e denunciato per detenzione abusiva di armi, per danneggiamento di beni della pubblica amministrazione e per porto di armi od oggetti atti ad offendere. A seguito del processo con rito direttissimo, nei confronti di Diego D’Avino è stato convalidato l’arresto e il Tribunale di Sorveglianza nella giornata di oggi ha revocato il permesso premio disponendo l’immediato trasferimento nel carcere di Avellino.