POZZUOLI/ Guardie ambientali, arriva il numero verde per il pronto intervento


di Angelo Greco
POZZUOLI – Una settimana dedicata all’informazione, alla promozione della differenziata e soprattutto al confronto con i cittadini pero 40 “ispettori” ambientali del Comune di Pozzuoli. I volontari, in carica ormai da settembre, per l’intera settimana che ha preceduto il Natale, hanno incontrato i cittadini di Pozzuoli per informare sullo stato della raccolta differenziata a Pozzuoli e confrontarsi con i cittadini anche al fine di migliorare il servizio. Proprio sotto questo aspetto i volontari hanno sottoposto agli interessati oltre 300 questionari sul tema differenziata.
I VOLONTARI– L’incontro con i volontari, allo stand allestito in Piazza della Repubblica, ha rappresentato l’occasione per fare il punto sullo stato dell’opera dei volontari, sulle problematiche e sui punti di forza del servizio di volontariato «Vogliamo ricordare che siamo dei volontari e non percepiamo alcun compenso – ricordano allo stand – Nel nostro lavoro di monitoraggio del territorio siamo dei pubblici ufficiali che possono elevare contravvenzioni pecuniarie, ma spesso i cittadini lo dimenticano. Per continuare a fare bene il nostro lavoro occorrono maggiori investimenti – continuano i volontari – In questo momento molti cittadini lamentano una scarsa informazione sulle basi delle raccolta differenziata, per questo abbiamo deciso di istituire un numero verde a servizio dei cittadini. – Ormai dall’alto della loro esperienza i volontari indicano la strada per migliorare lo stato della raccolta a Pozzuoli– Dove sono presenti i cassonetti grigi in strada esiste ancora la problematica dei rifiuti abbandonati in maniera selvaggia, come accade ad esempio alla rotonda di via Campana, occorre quindi eliminare velocemente tutti i cassonetti dell’indifferenziata».
PAROLA ALL’AMMINISTRAZIONE – L’esperienza degli ispettori volontari fino ad oggi ha avuto un impatto positivo, sia in termine di repressione che di prevenzione. Un esperimento che a settembre dovrebbe terminare, infatti sta all’amministrazione decidere sul futuro degli ispettori ambientali: non solo riguardo l’eventuale proroga degli ispettori ma anche su eventuali investimenti da fare su questo corpo di controllo.