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Cronaca Pozzuoli Primo Piano

POZZUOLI/ Giardinetti-nascondiglio del clan a Monterusciello: trovate pistola, munizioni e 253 schede telefoniche

POZZUOLI/ Giardinetti-nascondiglio del clan a Monterusciello: trovate pistola, munizioni e 253 schede telefoniche
  • Pubblicato25 Agosto 2023

POZZUOLI – Una pistola con caricatore pronta a sparare e 253 schede telefoniche. E’ quanto hanno rinvenuto in un giardinetto nel quartiere Reginelle, a Monterusciello, i carabinieri della sezione operativa di Pozzuoli durante una serie di perquisizioni domiciliari e nelle aree comuni. In particolare i militari hanno trovato una busta con all’interno una pistola marca Sig Sauer modello P230 calibro 380 completa di caricatore con 7 proiettili. Sequestrati anche 8 proiettili gfl calibro 7,65. Accanto all’arma, in un cartone, 253 sim telefoniche complete di pin e puk. Indagini in corso da parte dei carabinieri che sottoporranno a rilievi balistici la pistola sequestrata per poter verificare un suo eventuale utilizzo in fatti di sangue o altri delitti. Nella zona abitano diversi affiliati tra cui Gennaro Dello Iacolo, figlio del ras detenuto Pasquale, ritenuto a capo di una banda di giovani che per mesi ha imperversato a Monterusciello.

LA SPEDIZIONE – Dello Iacolo junior a dicembre scorso fu gambizzato da alcuni uomini a bordo di un’auto: insieme a lui fu ferito anche il 17enne C.A., imparentato con Vincenzo Carnevale detto “miez culillo”, cognato del boss Gaetano Beneduce. I due furono raggiunti in via Reginelle da uomini con i volti coperti da passamontagna e caschi integrali a bordo di una Fiat Panda. Una punizione, dietro alla quale ci sono il controllo delle piazze di spaccio e le estorsioni ai commercianti di Monterusciello, su cui aveva messo le mani la banda di Dello Iacolo che con spavalderia e violenza si stava facendo spazio nel quartiere.