POZZUOLI/ Flai Cgil Campania e Napoli a Licola Mare per dire stop al caporalato

POZZUOLI – Un sindacato di strada, aperto ai problemi e alle comunità del territorio. È il messaggio su Licola Mare e sul litorale domitio-flegreo che ha voluto lanciare Flai Cgil Campania e Napoli, categoria che organizza e rappresenta i lavoratori del settore agro-alimentare. Due i momenti della giornata di ieri, mercoledì 21 giugno: alle 5 del mattino gli attivisti sindacali hanno distribuito volantini e materiale informativo su diritti e tutele presso le stazioni, le rotonde e i punti in cui i lavoratori si concentrano, ogni giorno, prima di essere portati sui luoghi di lavoro, in condizioni spesso di grave irregolarità e sfruttamento. Tra Licola, Quarto e Qualiano. Nel pomeriggio, c’è stato un incontro con i rappresentanti delle comunità straniere, in particolare con quella del Ghana, nei locali della sede sindacale in Via Licola Mare 14 a Giugliano, a pochissimi metri dal confine amministrativo con il Comune di Pozzuoli. L’iniziativa è stata promossa insieme all’associazione Cidis Campania, che si impegna per una cultura dell’accoglienza e per costruire l’integrazione. «Nel corso di quest’anno – dichiara Igor Prata, segretario generale della Flai Cgil Campania e Napoli – la nostra sede di Licola ha già rappresentato un presidio di diritti e tutele per molti lavoratori, cittadini e residenti. Il sindacato vuole il rispetto dei contratti e delle leggi in agricoltura, dice basta al caporalato e vuole essere presente nei luoghi del bisogno e del disagio sociale, con un messaggio di unità tra tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori».