POZZUOLI/ Documenti falsi per auto, perquisizioni in città: tre indagati
di Alessandro Napolitano
POZZUOLI – Documenti falsi per risparmiare sulla polizza auto, oppure per intestazioni a prestanome di auto e moto. E’ ancora tutto da capire il “movente” alla base della centrale del falso scoperta dalla polizia municipale.
IL BLITZ – Fin dalle prime luci dell’alba i caschi bianchi hanno perquisito due abitazioni private e una copisteria. Decine i documenti taroccati rinvenuti ed ora sotto sequestro. Si tratta soprattutto di carte di circolazione e polizze per la copertura della responsabilità civile.
INDAGATI IN TRE – Nei guai sono finite tre persone, indagate per falso materiale e falso ideologico. Tra queste uno dei dipendenti del centro specializzato in copie fotostatiche e copie digitali.
MANO ESPERTA – Le indagini, coordinate dalla Procura di Napoli, erano iniziate dopo la scoperta di un documento falso di un’auto fermata per u controllo di routine. Da lì in poi i caschi bianchi non si sono fermati, fino ad arrivare a controlli fuori regione. Nella mattinata di mercoledì, poi, il blitz e le perquisizioni. Un’operazione del tutto simile a quella culminata lo scorso novembre con l’esecuzione di sei ordinanze cautelari in carcere e quattro ai domiciliari. Destinatari broker ed esperti di grafica. Per tutti l’accusa fu di associazione a delinquere finalizzata alla produzione e e vendita di polizze contraffatte.
