POZZUOLI/ Carabinieri eroi salvano uomo dal suicidio

POZZUOLI – Con il cappio al collo, ormai moribondo, è stato salvato da due carabinieri che hanno tagliato la corda che lo soffocava, praticandogli un provvidenziale massaggio cardiaco che gli ha salvato la vita. Una storia d’amore e altruismo che ha come protagonisti due militari del reparto radiomobile della compagnia di Pozzuoli. Sono stati loro a scongiurare il tentativo di suicidio messo in atto da un 40enne nel Rione Toiano che in mattinata si era rinchiuso nello scantinato della sua abitazione all’interno delle palazzine popolari denominate “case dei puffi”.
IL SOCCORSO – Qui lo hanno trovato i due militari, allertati dal figlio dell’uomo “Papà si sta suicidato, aiutatemi” è stato il grido di aiuto di un ragazzino andato in contro alla pattuglia in servizio nel quartiere. Senza esitare i due carabinieri hanno sfondato la porta dell’edificio e tagliato la corda stretta intorno alla gola dell’uomo. Uno dei due ha poi praticato un massaggio cardiaco per circa 20 minuti prima dell’intervento dei sanitari del 118 che hanno trasferito il 40enne presso l’ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli dove attualmente è ricoverato in prognosi riservata.