POZZUOLI 2050: lavoro, formazione e industria per la città del futuro
POZZUOLI – Durante i lavori “Pozzuoli2050 – Piano Urbanistico Comunale”, numerosi sono stati i temi che hanno acceso il dibattito nelle tavole rotonde posizionate all’interno delle botteghe del Rione Terra. Di sicuro interesse la bottega 6 ha ospitato un tema di grande risalto per la redazione del PUC, quale “La città dello sviluppo economico e: industria, paesaggio, programmazione e ricerca nella città Contemporanea”. Tra gli ospiti relatori al tavolo si è discusso del futuro economico dei Campi Flegrei: Emanuele Martino di GESFOR ha portato al tavolo spunti e contribuiti sul tema del lavoro, della formazione professionale e delle relazioni industriali, che contraddistinguono l’agenzia puteolana molto radicata sul territorio che ormai ha sedi in tutta Italia. Inoltre Martino ha portato all’attenzione “casi concreti e di successo, realizzati dall’agenzia come capofila di progetti finanziati rispondendo ad avvisi regionali, per supporto ad imprese e cittadini dei Campi Flegrei, nella ri-collocazione di personale e concertazione tra famiglia e lavoro.”
GLI INVESTIMENTI – Giuseppe Galasso e Mario Gallo di Prysmian hanno ribadito invece il forte interesse dell’azienda a continuare con investimenti sul territorio che porteranno una ricaduta occupazionale importante. Il tutto concilia con le peculiarità del territorio a forte vocazione turistica con numeri di presenza in crescita, che sono arrivati a livelli pre-pandemici, nonostante la crisi bradisismica. Roberto Laringe di Federalberghi ha invece sottolineato l’importanza del settore turistico e le potenzialità ancora inespresse del territorio, che potrebbero avere maggiore risalto rivedendo la composizione del Waterfront flegreo.
AGNANO-PISCIARELLI – Intervento di interesse anche quello di Gaetano Pascarella di Mcar che ha testimoniato come il distretto dell’automotive di via Scarfoglio rappresenta un importante indotto da valorizzare, anche sulla scia dell’esperienza aziendale che lo ha visto conseguire prestigiosi riconoscimenti in campo della sostenibilità, a seguito della ristrutturazione della propria sede che ha creato una sana competizione tra le case automobilistiche vicine, le quali hanno in scia elevato gli standard delle location e l’intero decoro urbano dell’area. Testimonianze di assoluto rilievo sono state quelle di Giancarlo Carriero che rappresenta gli imprenditori a capo del rilancio delle Terme Puteolane, e dovrebbero a breve essere ristrutturate con un lustro al lungo mare di via Napoli e ulteriore attrattiva come destinazione turistica di assoluto rilievo, sfruttando le acque uniche e curative del sottosuolo flegreo.
LO SVILUPPO – Al tavolo è intervenuto anche il presidente di ANCE Napoli Angelo Lancillotti e degli Industriali Napoletani Costanzo Iannotti Pecci, che hanno sottolineando come lo sviluppo del territorio puteolano non può prescindere da una sana e pensata integrazione tra settore industriale e turismo, ospitalità, ristorazione, per una diversificazione del paniere di risorse che possa resistere alle stagionalità, ricordando che le diverse possono coesistere se ben organizzate tra loro, garantendo sviluppo, progresso e benessere anche per tutti i cittadini flegrei.