«Porta il regalo e non mettere la Polizia in mezzo!»: in 3 arrestati per estorsione
NAPOLI – Nel primo pomeriggio di ieri, la Polizia di Stato ha proceduto al fermo di indiziato di delitto, Giovanni Cerbone, 26 anni, Vincenzo Costagliola, 23 anni e Alessandro Cecere, 22 anni, tutti e tre napoletani ritenuti responsabili, in concorso tra loro, di tentata estorsione, continuata ed aggravata dal metodo mafioso. In particolare, l’11 dicembre scorso il titolare di un esercizio commerciale di rivendita di giocattoli, sito nella zona centrale della città, denunciava di aver patito un tentativo di estorsione da parte di due individui che, entrati all’interno nel negozio, dopo aver invitato il titolare all’esterno, con toni decisi ed intimidatori uno di essi diceva: «Senti, tu hai aperto un negozio al rettifilo e uno qua, queste sono le nostre zone. »; «Porta il regalo nella Maddalena e non mettere la Polizia in mezzo!» , esplicitava una richiesta di denaro. Poi i due giovani si allontanavano a bordo di una moto.
VICINI AL CLAN – Poco dopo si presentava un terzo soggetto che invitava nuovamente all’esterno il titolare evidentemente per indurlo ad incontrare i componenti dell’azione estorsiva. Acquisita la notizia di reato il personale della Sezione Criminalità Organizzata della Squadra Mobile avviava serrata attività investigativa che, sulla base delle conoscenze territoriali e delle pregresse investigazioni, grazie anche alle precise descrizioni fisio-somatiche, consentiva di individuare ed identificare i responsabili che, dopo sole 24 ore dai fatti, venivano sottoposti a fermo di indiziato di delitto e trasferiti al Carcere di Secondigliano a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Gli indagati risultano gravati da precedenti di polizia e ritenuti contigui sodalizio criminale Sibillo/Giuliano/Brunetti operativo nel centro storico della città.
