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Monte di Procida

Parte da Monte di Procida il progetto di rigenerazione urbana per l’area flegrea-giuglianese

Parte da Monte di Procida il progetto di rigenerazione urbana per l’area flegrea-giuglianese
  • Pubblicato9 Febbraio 2022

MONTE DI PROCIDA – In seguito al decreto del sindaco metropolitano sul Pnrr, il Comune di Monte di Procida ha avviato una proficua collaborazione con i comuni flegrei, assumendo il ruolo di soggetto capofila del Progetto Integrato di Rigenerazione Urbana per coordinare i Comuni della zona Flegrea-Giuglianese intenzionati a partecipare al bando. Un progetto di circa 60 milioni di euro che coinvolgerà 8 comuni: Giugliano, Pozzuoli, Quarto, Qualiano, Villaricca, Bacoli, Monte di Procida e Procida.

IL COMMENTO DEL SINDACO – A darne notizia è il sindaco Giuseppe Pugliese: «Dal confronto con gli altri colleghi sindaci è emersa una grande sintonia sulla necessità di fare rete e di collaborare per non perdere un’occasione unica: i Comuni si sono adoperati per elaborare una proposta che potesse portare vantaggi a tutto il territorio. Il compito fondamentale, in questa fase, è stato quello di raccogliere, verificare e ottimizzare i vari contributi provenienti dai Comuni realizzando un’unica proposta sintetica di progetto. Alla predisposizione delle singole proposte e delle premesse generali, ha collaborato una task force di tecnici sulla base di un protocollo stipulato con Acen Napoli e la consulenza scientifica del Prof. Ing. Roberto Castelluccio. I Comuni, dal canto loro, hanno lavorato singolarmente o in gruppo per proporre progetti integrati che, attraverso azioni di rigenerazione urbana, potessero contribuire a potenziare i servizi turistici territoriali e/o a migliorare la sicurezza la fruizione degli spazi urbani e dei collegamenti». In particolare ci si occuperà del miglioramento delle condizioni ambientali dell’intero territorio per favorire lo sviluppo sostenibile delle comunità di cittadini sotto il profilo economico e sociale, attraverso un processo di adozione di processi produttivi e stili di vita coerenti con il concetto di ambiente inteso come bene da tutelare e come risorsa che offra nuove opportunità di sviluppo.