Non accetta la separazione dei genitori e accoltella la madre, arrestato 19enne

NAPOLI – Paura a Secondigliano. Un giovane violento di 19 anni non aveva mai accettato la separazione dei genitori avvenuta alcuni anni fa ed in seguito alla quale tutto il nucleo familiare si è trasferito a casa della nonna materna che già ospitava una sorella della madre con una figlia minore. Sembra che il giovane sfogasse le sue problematiche personali con aggressioni verbali nei confronti di tutti i familiari e parenti conviventi, ma in particolare nei confronti della madre dove spesso l’ira si trasformava in violenza fisica.

PICCHIA LA MADRE IN PIU’ OCCASIONI – In più di un’occasione il giovane ha infatti colpito la madre con schiaffi e pugni al volto. Lo scorso febbraio, in seguito all’ennesima aggressione fisica, la 36enne aveva dovuto chiedere l’intervento della polizia ma invitata alla denuncia non aveva proceduto in quanto non se l’era sentita di deferire il figlio all’Autorità Giudiziaria. Ieri sera, dopo l’ultima aggressione subita , questa volta perpetrata con un coltello da cucina e tra l’altro di fronte ad figlio ed alla nipote minori, la donna ha deciso di avvisare nuovamente la polizia.

DISTRUGGE I MOBILI – I poliziotti del commissariato Secondigliano sono arrivati subito, ma il furibondo 19enne aveva già accoltellato la madre ad una mano ed aggredito a pugni in volto la zia che aveva tentato di difenderla. Il giovane aveva anche distrutto parte di mobili e suppellettili. Dopo aver costatato i danni arrecati alla casa e la presenza di sangue a terra, gli agenti hanno pertanto arrestato il 19enne e lo hanno portato in Questura. La madre 36enne è stata quindi condotta all’ospedale San Giovanni Bosco di Napoli, dove è stata medicata per un taglio al palmo della mano sinistra e giudicata guaribile in 8 giorni. Questa mattina l’arrestato C. O. è stato condotto alla casa Circondariale di Poggioreale.