Musumeci a Pozzuoli, Caso denuncia «Due mesi di ritardo per i contributi ai cittadini»
ROMA – «La riunione di questa mattina a Pozzuoli di Musumeci con i sindaci locali ed il presidente della Regione Campania è purtroppo la dimostrazione di come il Ministro si muova solo quando sente la pressione. Non a caso, infatti, l’incontro di queste ore arriva dopo le numerose critiche della stampa locale e la nostra interrogazione in Parlamento sui notevoli ritardi delle misure attuative dei Decreti ‘Campi Flegrei’. Bene che si dia il via agli interventi sull’edilizia pubblica ma male, molto male, l’inaccettabile ritardo di oltre due mesi nella firma del decreto attuativo necessario per sbloccare i fondi per la riparazione delle abitazioni private inagibili. Ci sono circa 1.500 cittadini che vorrebbero ritornare nelle proprie case. Il Ministro dovrebbe anche dirci a che punto sono le verifiche di vulnerabilità degli edifici necessarie per dare maggiore tranquillità alla popolazione e soprattutto dirci cosa accadrà dopo, dato che non ha mai voluto sentir parlare del Super Sisma Bonus né introdurre qualche altro strumento, lasciando i cittadini nel caos più totale. Purtroppo, il bradisismo non è un fenomeno che si estingue. In ogni caso, ci aspettiamo che Musumeci venga presto in Aula per informare il Parlamento e che in futuro ci sia meno spazio per le passerelle e magari più concretezza e celerità nei fatti». Così in una nota il deputato flegreo Antonio Caso.