MONTE DI PROCIDA/ Tensioni in maggioranza e all’Ufficio Tecnico, il sindaco minaccia le dimissioni

MONTE DI PROCIDA – C’è aria di crisi al comune di Monte di Procida, con il sindaco Salvatore Scotto di Santolo che – secondo rumors – avrebbe minacciato più volte ai suoi fedelissimi la volontà di dimettersi da primo cittadino. Voci di corridoio che si rincorrono, con alcuni consiglieri che attualmente appoggiano la giunta “Santolillo”, che avrebbero manifestato, in questo primo anno di mandato, il proprio malcontento, con toni non propriamente pacati. Oggetto del contendere – secondo i bene informati – come tradizione vuole, è la cosiddetta “visibilità” che alcuni consiglieri avrebbero chiesto al primo cittadino, ma anche la mancata trasparenza all’interno dell’Ufficio Tecnico.
L’UFFICIO TECNICO – Come un fulmine a ciel sereno sono giunte le dimissioni del capo dell’ufficio tecnico che, dopo esser stato raggiunto da un’azione disciplinare attivata dal segretario comunale nei suoi confronti, ha deciso di lasciare l’incarico. Il responsabile dell’Ufficio Tecnico era stato scelto, meno di un anno fa, dallo stesso primo cittadino, in continuazione con chi l’aveva preceduto. “Queste dimissioni potrebbero mettere in difficoltà il nostro Comune”, ha ammesso il primo cittadino – , “ma proveremo a superare questa crisi per garantire servizi più efficienti e trasparenti per i cittadini”. E la presunta mancata trasparenza all’interno dell’ufficio tecnico sarebbe stata la motivazione del provvedimento disciplinare nei confronti dell’Architetto Capo. Un episodio su tutti che avrebbe fatto scatenare il putiferio all’interno dell’ufficio tecnico del Municipio di via Panoramica, una denuncia di 89 pagine a “firma” di una persona deceduta che sarebbe stata divulgata al di fuori dell’Ufficio Tecnico. Per questo episodio sarebbero state compulsate anche la Guardia di Finanza e la Procura.