MONTE DI PROCIDA/ Sindacato FIAL: “Esclusi nell’accordo sindacale lavoratori nettezza urbana”

MONTE DI PROCIDA – Con una lettera inviata al sindaco, all’assessore all’Ambiente e al Legale Rappresentante della Dm Tecnology, la società che si occupa a l Monte di Procida della raccolta rifiuti, il sindacato Fial denuncia l’esclusione dall’accordo sottoscritto per i lavoratori. “La Scrivente ha appreso di un accordo sindacale sottoscritto tra la spett.le DM Tecnology e solo una parte delle OO.SS. rappresentative del cantiere, accordo che incide sulla vita dei Lavoratori e modifica l’orario di lavoro. Al riguardo è appena il caso di rammentare che , per quanto evidenziato, deve essere esperito l’esame congiunto con tutte le OO.SS. e la RSA, pertanto e con la presente si formalizza istanza di urgente incontro”. La missiva, poi, punta a sottolineare la presunta azione di voler colpire il sindacato: “Nel lamentare la biasimevole azione datoriale che ha inteso escludere la Scrivente Organizzazione Sindacale, forse confidando negli effetti provocati dalla scientifica decimazione operata in danno dei nostri associati e la invitabile soggezione di quanti ancora resistono, con l’occasione si chiede al RUP ed al DEC la verifica e trasmissione delle presenze giornaliere del cantiere inviate da DM Tecnology ed utili alla determinazione delle fatture del canone mensile”. Concludendo la nota, il sindacalista Merolla sottolinea le finalità di una sindacato, ma, soprattutto, ma i possibili reati derivanti da tali azioni: ” Tanto per le finalità proprie del Sindacato, ovvero tutela del diritto dei Lavoratori, rispetto delle normative di settore di primo e secondo livello, degli assunti del CCNL di categoria, di garanzia delle retribuzioni e di corretti livelli d’inquadramento, è infatti noto che: ove mai nei predetti elenchi insita l’indicazione di personale neo assunto ed offerto da DM Tecnology in sostituzione di quanti cessati per illegittimi licenziamenti, quiescenza e/o altri motivi sostanzierebbe agire omissivo rispetto alle previsioni di cui all’art 44 della LRC14/2026 e s.m.i.; ove mai insista l’indicazione di personale offerto da DM Tecnolgy in sostituzione di quanti cessati per illegittimi licenziamenti, quiescenza e/o altri motivi già cantierizzato su altre commesse e dunque a carico delle relative comunità, sostanzierebbe veri e propri reati”.