Lorenzo affetto da Sma, l’ex ministro Boschi: «Assurdo rimpallo tra Comune di Pozzuoli e Asl nega diritto allo studio»
POZZUOLI – Sul caso del piccolo Lorenzo, il bambino di sei anni che non può frequentare il primo anno di scuola elementare presso la Vittorio Emanuele di Arco Felice in quanto non è presente un infermiere specializzato che possa aiutarlo, è intervenuta anche la deputata nonché ex ministro Maria Elena Boschi. «Lorenzo è un bimbo di Napoli e da inizio anno scolastico non può frequentare la scuola elementare. Lorenzo ha la SMA e deve essere costantemente seguito da un infermiere, così come certificato dall’ospedale Santobono che lo ha in cura. Ma per un assurdo rimpallo di responsabilità tra ASL e Comune, tutto ciò non è ancora avvenuto e a Lorenzo viene ancora negato il suo diritto allo studio e alla sua crescita con i compagni di classe. – è quanto fa sapere la deputata renziana con un post che ha ricevuto centinaia di reazioni – Solo qualche giorno fa, dopo una lunga battaglia, siamo riusciti ad ottenere da parte del ministro Schillaci la firma per l’inserimento della SMA negli screening neonatali. Sappiamo quanto convivere con questa malattia possa essere difficile, per chi ne è affetto e per le loro famiglie. Siamo al fianco della mamma di Lorenzo, in questa battaglia importante. Ed è bellissimo vedere che i compagni di scuola di Lorenzo e le loro famiglie non lo hanno lasciato solo. Tutti i bambini hanno diritto all’istruzione ma soprattutto a crescere insieme ai loro coetanei e vivere la loro infanzia a pieno.»