LICOLA/ Tra Pozzuoli e Giugliano discariche a cielo aperto
di Elena De Mari
POZZUOLI – Una montagna di rifiuti al confine tra il comune di Pozzuoli ed il comune di Giugliano, esattamente tra via Reginelle e via Madonna del Pantano. Un problema, quello dell’abbandono dei rifiuti che riguarda soprattutto le periferie di confine tra due comuni, le classiche “terre di nessuno”dove chiunque si sente in diritto di fare ciò che meglio crede. Un “modus operandi” che pare stia diventando una regola, specialemente tra Pozzuoli e Giugliano, dove alla scarsa vigilanza, classica dei quartieri di confine, si aggiunge anche la mancanza di illuminazione che rende la “trasgressione” più agevole.
I RISCHI – I rifiuti sono pericolosi per l’uomo e per l’ambiente. La spazzatura, abbandonata in strada, può favorire il proliferare dei cosiddetti “vettori di malattie”, e cioè di animali, portatori di microbi, che entrano a contatto con l’uomo. La stessa spazzatura, inoltre, decomponendosi, può dare origine a composti tossici che possono causare l’inquinamento del suolo. I rifiuti, dunque, non solo deturpano l’immagine del territorio ma, se non smaltiti correttamente, possono causare gravi malattie all’uomo e provocare seri danni all’ambiente. Un incubo, quello della spazzatura, che per essere sconfitto necessita di una campagna volta ad educare l’intera popolazione sull’importanza che riveste la raccolta differenziata e lo smaltimento dei rifiuti nei termini previsti dalla legge. Ma, soprattutto, volta ad informare sulle gravi conseguenze e sugli enormi rischi che un gesto scellerato, come l’abbandono illegale dei rifiuti, può provocare alla salute dell’uomo e dell’ambiente che ci circonda.
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