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LA VERGOGNA/ Giochi negati ai bambini, abbattuto il Baby Parking di via Modigliani

LA VERGOGNA/ Giochi negati ai bambini, abbattuto il Baby Parking di via Modigliani
  • Pubblicato4 Gennaio 2014

di Angelo Greco

Lo spazio "libero" dalle giostrine

POZZUOLI – Rimosse le giostrine di via Modigliani a Monterusciello. Dopo gli innumerevoli atti vandalici, che con il passare degli anni ne hanno minato la sicurezza dello spazio dedicato ai più piccoli, il Comune di Pozzuoli ha deciso di rimuovere definitivamente le strutture. Lo spazio posto tra piazza Severini e il campo sportivo Sant’Artema oggi è così solo uno slargo vuoto. Già nei primi mesi di vita dell’amministrazione Figliolia il Comune di Pozzuoli interdisse l’area per motivi di sicurezza, ma evidentemente il nastro bicolore posto a recinzione non è bastato ad impedire ai più piccole di usufruire delle giostre mal ridotte.

 

IL FUTURO – A confermare che l’abbattimento è dovuto a motivi di sicurezza è l’assessore all’Ambiente Franco Cammino «Le giostrine erano un pericolo per l’incolumità dei più piccoli per questo abbiamo deciso di abbatterle – appena il Comune troverà i fondi le giostre torneranno al loro posto – l’intenzione è quella di riportare le giostre al loro posto, appena troveremo i fondi le ricostruiremo».

 

LA STORIA – Il “Baby Parking” fu costruito in via Modigliani 9 anni fa con un finanziamento di “Telecom Italia”, che volle donarla alla 167 di Pozzuoli, per creare un piccolo “parco giochi” in una zona disagiata. La stessa operazione fu fatta nel quartiere di Scampia, dove pare che la struttura sia ancora intatta. Soldi privati e  finanziamenti pubblici derivanti dalla “legge 51” per la realizzazione di impianti sportivi. Obiettivo: permettere ai bambini delle periferie di trascorrere qualche ora di divertimento gratis, sotto lo sguardo vigile dei genitori, che tra una chiacchierata e un’altra sedevano sulle panchine immerse nel verde. Ebbene, tutto ciò, purtroppo, ha avuto vita breve, trasformando questa piccola realtà in uno scempio.