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Curiosità

La figura professionale dell’ASACOM, artefice dell’inclusione

La figura professionale dell’ASACOM, artefice dell’inclusione
  • Pubblicato30 Aprile 2025

POZZUOLI – Nel desiderio di ogni cuore umano, risiede il bisogno di connettersi, di condividere, di partecipare attivamente al tessuto della vita. Ora, provate a immaginare un mondo fatto di silenzi forzati, di desideri inespressi, di barriere invisibili che separano questo cuore umano dal resto della comunità. Cosa accade in questa persona? Cosa succede al suo insieme di emozioni e potenzialità? Cosa succede se un muro lo circonda? Come osservò Ralph G. Nichols, “il più basilare dei bisogni umani è capire ed essere capiti. Il modo migliore per capire le persone è ascoltarle”. Nel delicato compito di decifrare quei silenzi e sostenere quei passi incerti, trova la sua missione l’Assistente all’autonomia e alla comunicazione per le persone con disabilità (ASACOM), artefice dell’inclusione e figura fondamentale per portare serenità e speranza nel quotidiano di tante vite.

Agire per l’autonomia sociale e la dignità: l’impatto dell’ASACOM
Per le persone con disabilità e bisogni educativi speciali, l’ASACOM è un sostegno prezioso che trasforma la vulnerabilità in autonomia e la difficoltà comunicativa in dialogo. In particolare, questa figura attua strategie operative capaci di adattarsi a diverse esigenze e contesti, mettendo al centro del suo operato la persona e i suoi bisogni specifici. L’impatto del lavoro degli ASACOM si misura sia in termini di autonomia acquisita e barriere comunicative superate, sia per la dignità e la qualità della vita delle persone che supportano. Promuovendo la partecipazione alle attività di gruppo, mediando le relazioni con i pari e supportando la gestione di eventuali conflitti, l’ASACOM facilita la comprensione reciproca e crea un ambiente in cui la persona con disabilità si sente parte integrante del gruppo.

L’ASACOM e il mondo del lavoro: verso un’autonomia completa
Un aspetto cruciale del suo ruolo è il supporto all’autonomia personale, esteso all’inserimento nel mondo del lavoro. L’assistente affianca la persona nella definizione degli obiettivi professionali e nella ricerca di opportunità di impiego. L’Asacom facilita la comunicazione con i colleghi e i superiori attraverso strategie personalizzate e promuovendo un ambiente di lavoro inclusivo. L’obiettivo finale è l’autonomia della persona anche nel contesto lavorativo.

Prospettive future dell’ASACOM: crescita professionale e inclusione reale
Il futuro della figura dell’Asacom, dunque, si prospetta sempre più centrale per garantire una reale inclusione per le persone con disabilità. La crescente consapevolezza dell’importanza di un supporto qualificato, infatti, ha portato a una maggiore richiesta di professionisti competenti e preparati. In questo scenario, Tempus Nostrum si impegna a formare i futuri ASACOM, offrendo un percorso qualificante che fornisce le competenze teoriche e pratiche necessarie per affrontare con versatilità e sensibilità le sfide di questo ruolo.

Opportunità professionali per l’ASACOM: un settore in crescita
La qualifica di ASACOM apre le porte a concrete opportunità professionali in un settore, quello socio-educativo, in continua espansione. Le richieste provengono da diversi contesti, tra cui scuole di ogni ordine e grado (dall’infanzia all’istruzione secondaria superiore), centri diurni per persone con disabilità, comunità alloggio, servizi di assistenza domiciliare, cooperative sociali e associazioni che si occupano di inclusione e supporto alla disabilità.