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Il Rotary Club Pozzuoli compie 10 anni

Il Rotary Club Pozzuoli compie 10 anni
  • Pubblicato12 Febbraio 2020

POZZUOLI – Festa per i primi 10 anni del Rotary Club Pozzuoli. Ieri sera, nella splendida cornice dell’Hotel Gli Dei, si è celebrato il decennale della nascita del club per la gioia del Presidente in carica Lucio de Rogatis e del socio promotore e fondatore del Club, Bruno Lapiccirella, che lo ha presieduto nei primi due anni di vita. Alla kermesse non sono mancati gli altri soci fondatori, ed i Past President che si sono succeduti del corso degli anni: nell’ordine Bruno Lapiccirella, Leandro Petracca, Ciro Mancino, Ettore Nardi, Sergio Di Bonito, Salvatore Tramontano, Patrizia Leone e Francesco Nardi. Ad impreziosire la serata, la partecipazione dei Past Governor Giancarlo Spiezie, Luciano Lucanìa e Salvatore Iovieno con Giovanni Scognamiglio assistente al Governatore.

I PROGETTTI – In un breve excursus sono stati ricordati i progetti che hanno caratterizzato il Club, a cominciare da ‘Vaccinarsi Oggi’ che ha procurato al Rotary Pozzuoli le massime onorificenze, certificato di primo classificato del District Grant 2017-2018, il Paul Harris ed il secondo Attestato Presidenziale, poiché il primo l’aveva conseguito nell’a.r.2015-2016 grazie alla “Giostra per bambini disabili” donata al Comune di Pozzuoli che aveva anche concorso all’approvazione dell’apposita legge regionale. Diversi i progetti pluriennali, a partire dal “Mentoring”, sviluppato nelle scuole del territorio in collaborazione con i cadetti dell’Accademia Aeronautica di Pozzuoli, “Le ricette della tradizione” con la partecipazione dello chef stellato Don Alfonso Iaccarino divenuto poi Socio Onorario del Club, “Premio per giovani giornalisti”, “Cuore di maglia”, “Il Natale è di tutti”, “Regina Pacis“, i progetti sportivi di Ginnastica. Ma l’impegno rotariano non ha avuto confini, guardando con attenzione alla valorizzazione del territorio, all’ambiente, alla salute e alla devianza giovanile, attraverso i progetti “Terra mia” realizzato nelle scuole e conclusosi nella Sala dell’Ostrichina alla Casina Vanvitelliana di Bacoli, “Un rotariano un albero” per il rimboschimento del parco degli Astroni, “Lo spreco alimentare” con una campagna informativa e formativa nelle scuole primarie di Pozzuoli e Monte di Procida, “Monelli tra i fornelli” con una borsa di studio per il ragazzo più meritevole del penitenziario di Nisida, “Giornata rosa”, contro la violenza sulle donne, nelle scuole con l’intervento di magistrati e assistenti sociali.

L‘ATTIVITA’ – A fianco ai progetti ci sono state, poi, le interessanti conversazioni conviviali con argomenti che hanno spaziato in lungo e in largo, dal giornalismo, con Carlo Verna e Ottavio Lucarelli, alla cucina con Alfonso Iaccarino, dalla vulcanologia con Francesca Bianco alle Universiadi con Roberto Outeirino, dalla guerra in Medio Oriente all’evoluzione della moda, dalle Frecce Tricolori al diritto tributario, dall’ingegneria civile alla formazione rotariana, dall’informatica alla prevenzione sanitaria, dall’archeologia al sistema scolastico e universitario, dall’oceanografia alla sicurezza. Serate alle quali hanno preso parte anche alcuni rotaractiani, a dimostrazione che il Rotary si pone anche l’obiettivo di avvicinare le generazioni, oltre a quelli fondamentali dell’amicizia, della pace e del servire al di sopra di ogni interesse personale. Ricordati, infine, tre eventi unici nella storia del Rotary Pozzuoli, il RYLA di Gambarie, al quale ha preso parte la Presidente Incooming Daniela Gravino, il Forum Distrettuale sulla Pubblica Amministrazione svoltosi all’Hotel Gli Dei e l’Assemblea Distrettuale di Sorrento con uno spazio in scaletta appositamente riservato alla Presidente del Club.

LA FESTA – Ha fatto giusto in tempo, prima dello spegnimento delle dieci candeline, ad arrivare il Governatore del Distretto 2100 Pasquale Verre con il suo Assistente Francesco Schillirò, neo – Governatore del Panathlon Campania, Area 11. La serata, ben organizzata dal Prefetto Gianluca Liguori e dal Segretario Francesco Tonelli, si è conclusa con un brindisi che ha visto tutti i presenti attorno a Bruno Lapiccirella, quasi a voler rivivere l’11 febbraio del 2010.