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IL BLITZ/ Dormono con armi, munizioni e droga nel materasso

IL BLITZ/ Dormono con armi, munizioni e droga nel materasso
  • Pubblicato2 Maggio 2014
I due sono stati arrestati dalla Polizia
I due sono stati arrestati dalla Polizia

NAPOLI – Nascondevano armi, munizioni e droga nel materasso della stanza da letto. Ieri pomeriggio, i poliziotti del Commissariato Vicaria – Mercato hanno arrestato il 21enne cittadino cubano Barbaro Carrodegua Carrera ed il 24enne napoletano Salvatore Fiorillo, entrambi del Quartiere San Lorenzo. I due giovani sono accusati di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini dello spaccio e di detenzione di armi da fuoco e relativo munizionamento, nonché di ricettazione. Nell’ambito di una parallela attività investigativa, nei giorni scorsi era emerso che in un appartamento di Via Camillo Porzio potevano trovarsi delle armi illecitamente custodite.

 

ARMI E DROGA NEL MATERASSO – Verso le 10.00 i poliziotti di Vicaria si sono quindi recati presso l’abitazione sospetta. Dopo aver più volte inutilmente bussato alla porta, hanno quindi chiamato i Vigili del Fuoco per forzarla. Dopo un’oretta circa, prima che la porta forse aperta dall’esterno, Fiorillo ha aperto. All’interno dell’alloggio c’era anche Carrodegua Carrera. Entrambi erano ancora in mutande e non dando alcuna spiegazione sul fatto che hanno aperto la porta dopo molto tempo, hanno fatto incrementare nei poliziotti il sospetto. Visionando questi ultimi il materasso su cui il ragazzo cubano era ancora sdraiato, hanno scoperto che vi era un taglio. All’interno vi erano infatti nascoste due pistole semiautomatiche, complete di caricatore e cartucce di cui una è risultata essere stata rubata il 1° novembre 2012 nel beneventano. Nel corso della perquisizione, sono stati inoltre rinvenuti, ben nascosti dentro un portaocchiali, 21 dosi di cocaina, circa 735 euro in banconote di vario taglio e tre bilancini di precisione. Tutto il materiale illecitamente detenuto è stato posto sotto sequestro penale mentre i due giovani sono stati arrestati e subito condotti alla Casa Circondariale di Napoli – Poggioreale.