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E’ in isolamento e in buone condizioni l’uomo di Pozzuoli positivo al Coronavirus

E’ in isolamento e in buone condizioni l’uomo di Pozzuoli positivo al Coronavirus
  • Pubblicato1 Marzo 2020

POZZUOLI – E’ in buone condizioni di salute ed attualmente si trova in isolamento nella sua abitazione il 30enne di Pozzuoli risultato positivo al Coronavirus. L’uomo, piccolo imprenditore, nei giorni scorsi sarebbe stato alla fiera della birra di Rimini e dopo aver accusato un malore venerdì sera è stato sottoposto al tampone che ha dato esito positivo. Al momento si trova nella sua casa, dove vive da solo, in una zona residenziale tra Licola e Monterusciello.

IL SINDACO – Poco fa, intanto, è arrivato un nuovo aggiornamento da parte del sindaco di Pozzuoli Vincenzo Figliolia. “Vi informo che il nostro concittadino risultato positivo al Covid-19 ha una situazione clinica buona, ed è in isolamento presso la sua abitazione, come già vi avevo annunciato ieri sera. -ha scritto Figliolia- Da ieri ho convocato un tavolo permanente con il Centro operativo comunale di Protezione Civile e con i tecnici. Continueremo costantemente a monitorare e comunicherò tutti gli eventuali aggiornamenti tempestivamente e con la massima trasparenza. Oltre ad essere amministratore, sono genitore e allo stesso tempo figlio, e voglio rassicurarvi che la situazione è sotto controllo, grazie alle operazioni dell’ASL e delle forze dell’ordine che stanno ricostruendo il percorso del paziente. Ha avuto contatti con un uomo, di un’altra città, di ritorno da una fiera a Rimini, ed è stato sottoposto al test in seguito ad un lieve malore. Ed in queste ore si stanno tracciando e ricostruendo tutti i movimenti della persona risultata positiva, con tutta la filiera dei contatti che avrà potuto ipoteticamente avere. Collaboriamo in modo sereno. Resto in costante contatto con l’Azienda Sanitaria Napoli 2 Nord, per seguire l’evolversi della situazione. Questo è un momento che deve indurre ciascuno al senso di responsabilità e di rispetto per la comunità in cui si vive. Invito tutte le persone provenienti da aree a rischio o che vi siano da poco rientrate, a segnalarsi spontaneamente alle autorità sanitarie, per una corretta operazione di prevenzione pubblica, in virtù di uno spirito civico”.