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«C’è del Buono» al Comune di Pozzuoli: bando da 11mila euro al mese per il “capo di Gabinetto”

«C’è del Buono» al Comune di Pozzuoli: bando da 11mila euro al mese per il “capo di Gabinetto”
  • Pubblicato4 Gennaio 2023

POZZUOLI – Mancano solo tre giorni. Nella giornata del 7 gennaio scadrà, infatti, il bando per la selezione del Capo di Gabinetto del sindaco di Pozzuoli Luigi Manzoni, figura che assumerà il compito di coordinare l’amministrazione in carica per la cifra di circa 11mila euro al mese. Un incarico che vedrà individuare il profilo migliore direttamente da parte del primo cittadino, in seguito a un colloquio. Il nome del prescelto, però, circola già da tempo e vede di Elio Buono (nella foto ndr), ex consigliere comunale, piazzarsi al primo posto tra le ‘preferenze’. Dopo aver ricoperto diversi ruoli istituzionali, tra cui quelli di assessore e vicesindaco ed essere stato capogruppo del PD di Pozzuoli, Buono è stato il braccio destro di Manzoni in campagna elettorale e tuttora lo coadiuva e frequenta la casa comunale.

IL BANDO – La nuova figura dovrà “supportare il sindaco curando la redazione di documenti, relazioni e memorie”, “elaborare documenti programmatici”, “supportare il sindaco nelle relazioni istituzionali”“presidiare problematiche di particolare importanza”, fungere da raccordo tra sindaco e dirigenti, tra sindaco e assessori, tra sindaco, gruppi consiliari e partiti e intrattenere “rapporti con i cittadini (…) per decodificare i bisogni della popolazione”. Insomma una sorta di ‘tuttofare’, remunerato anche più del sindaco stesso e degli assessori. I requisiti per partecipare al bando non sono così stringenti:  per il Capo di Gabinetto è richiesto un diploma, la capacità di usare il computer e la padronanza della lingua italiana.

L’AFFONDO DELL’OPPOSIZIONE – «Una scelta che ci trova distanti nel merito, nelle tempistiche e nelle modalità – scrivono in una nota i consiglieri comunali di opposizione Marzia Del Vaglio, Vincenzo Figliolia, Guido Iasiello, Paolo Ismeno, Salvatore Maione, Gianluca Sebastiano, Paolo Tozzi, Antonio Villani e Marzia Del Vaglio – Dal punto di vista amministrativo, stiamo verificando che l’Amministrazione abbia omesso di adottare tutti gli atti necessari alla assunzione di un super-dirigente. Ciò che sconcerta, tuttavia, è l’enormità della somma che il Capo di Gabinetto percepirà. Uno sproposito, che sarebbe eccessivo da solo, in un momento storico in cui tutti sono chiamati a grandi sacrifici economici e sociali. Un’enormità, se poi si considerano i requisiti richiesti per la partecipazione al bando: il diploma di scuola secondaria superiore, una buona conoscenza della lingua italiana ed esperienza politica. Paradossale, se solo si pensa ai requisiti di norma richiesti ai nostri giovani per l’accesso ai concorsi pubblici». La minoranza dichiara nella nota di prendere “le distanze da questo atto scellerato” e fa sapere che agirà “in tutte le sedi utili per tutelare il Comune di Pozzuoli e i suoi cittadini dall’ennesimo sperpero di denaro pubblico”.