Caos viabilità: mezza strada (con semaforo) collega via Napoli e il porto con Pozzuoli alta. Ridotte le vie di fuga

POZZUOLI – “Io speriamo che me la cavo”. Non c’è slogan migliore per accompagnare l’inizio dei lavori in via Rosini e via Marconi che, su carta, dureranno fino al 15 febbraio del 2026. Si tratta di una delle due strade che ad oggi – eccetto il tunnel Tangenziale-Porto – collegano la parte bassa di Pozzuoli con quella alta. Chiusa via Rosini, resta via Pergolesi che, però, è ridotta a una corsia di marcia per motivi di sicurezza a causa di un pericolo di crollo lungo il lato del carcere femminile. Qui la circolazione è regolata da due semafori che nel punto di riduzione della carreggiata gestiscono il senso unico alternato.
GLI INTERVENTI – Annunciati con un post sulla pagina Facebook del comune di Pozzuoli il 28 agosto, i lavori del tratto stradale via Rosini-via Marconi stanno provocando i primi disagi a residenti e automobilisti. A tutto ciò si aggiunge il pericolo sismico che alimenta ulteriori preoccupazioni per chi vuole spostarsi da via Napoli verso l’altra parte della città. Ad oggi, infatti, gli automobilisti che da Pozzuoli centro vogliono raggiungere la parte alta della città sono costretti a svoltare nel parcheggio di Corso Umberto I e percorrere il Tunnel Tranvai per poi seguire il percorso cittadino che porta verso via Pergolesi, via Annecchino (in direzione Arco Felice) o il tunnel Tangenziale-Porto, per poi spuntare a via Campana. Un “labirinto” che tra pochi giorni rischierà di intasarsi a causa del consueto traffico provocato dalla riapertura delle scuole.