CAMPI FLEGREI/ Il mandarino flegreo è tra i 28 prodotti della tradizione campana
di Pasquale Guardascione
POZZUOLI – Il mandarino dei Campi Flegrei e il liquore del mandarino dei Campi Ardenti rientrano tra i 28 prodotti per i quali l’assessorato regionale all’Agricoltura della Campania ha fatto proposta al Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, per l’inserimento nell’elenco dei prodotti tradizionali della nostra regione così come stabilito dal decreto ministeriale n. 350 del 1999. Attualmente per la Campania risultano registrati ben 429 prodotti complice anche il patrimonio eno-gastronomico unico in Italia sia per la varietà che per il pregio, giustamente riconosciuto fin nei tempi antichi da Greci e Romani che erano estasiati per la superiorità dei nostri vini e la purezza dell’olio d’oliva proveniente dalla “Campania Felix”. Infatti, basti pensare che in diverse ville patrizie di Pompei ed Ercolano, dissepolte dalla lava del Vesuvio, hanno mostrato affreschi degli stessi frutti ed ortaggi che le massaie acquistavano al mercato ed utilizzavano in cucina, come elementi essenziali della “dieta mediterranea”.
LA TRADIZIONE – In quest’ottica il mandarino dei Campi Flegrei e il suo liquore sono stati ritenuti prodotti alimentari tradizionali, rimasti nel ricordo e nella cultura di una ristretta cerchia di produttori, ma che allo stesso tempo è ricercato non più da pochi appassionati ma da sempre più numerosi consumatori, che a tale ricerca associano la riscoperta delle tradizioni, della cultura e delle bellezze dei Campi Ardenti. Una nuova consapevolezza dei consumatori sull’importanza di una corretta e sana alimentazione, unita ad un rinnovato interesse per le tradizioni della propria terra ed alla maturata attenzione ai temi della sicurezza alimentare e della salvaguardia ambientale.
