POZZUOLI – Un applauso finale che concilia finalmente le aspettative dei sostenitori con la prestazione della squadra. E’ finita così Puteolana 1902 – Real Acerrana 1926 con un modesto 0-0 che scontenta le due squadre ma non il pubblico granata che ha riconosciuto nella prestazione dei padroni di casa un buon approccio alla gara ed una giusta concentrazione e cattiveria agonistica. La Puteolana è mancata di lucidità sotto porta in diverse occasioni costruite con un pressing asfissiante e le invenzioni del solito Laringe sulla sinistra. Un pareggio tutto sommato giusto in un match equilibrato aperto a qualsiasi risultato.
INFERIORITA‘ – Diavoli rossi costretti costretti a giocare in 10 uomini dall’espulsione di Vitale per doppia ammonizione sul finale della prima frazione, non hanno però rischiato praticamente nulla contro un’Acerrana che si è difesa in maniera precisa e solida (ancora nessun gol subito e 4 vittorie su 4 partite giocate prima di questa), ma non ha saputo creare pericolosità ai pali difesi di Pirone.
RIGORE PARATO – Nella ripresa gara bloccata, con i padroni di casa più attendisti e molto compatti in assetto difensivo. Da segnalare per i flegrei, l’ottima prova di Puzone che ha praticamente chiuso la fascia destra ad ogni manovra ospite. In superiorità numerica, l’Acerrana ha indubbiamente guadagnato campo con un discreto giropalla ma infruttuoso e con poca profondità. Un centrocampo poco fantasioso e impreciso, incapace di innestare il comparto offensivo. La luce per gli ospiti si accende con l’ingresso in campo dell’ ex De Simone. Il numero 22 offre subito alcune pregevoli giocate che mettono in difficoltà la retroguardia granata. E’ proprio il centrocampista acerrano che in una pregevole progressione viene steso in area; l’arbitro indica subito il dischetto. Dagli undici metri però Pirone ipnotizza Elefante che fallisce l’opportunità di portare avanti i suoi.
IL PARI – Il pericolo scampato non scuote i padroni di casa. E’ ancora quindi De Simone a rendersi pericoloso allo scadere con un palleggio ed un tiro di destro che sfiora l’incrocio. Per i granata si torna ad apprezzare una fase difensiva compatta e finalmente priva di defaillance che sono costate care in diverse circostanze in avvio di campionato. In fase offensiva Laringe è un evidente punto di forza; ma non basta il numero 7 granata a reggere da solo un reparto che necessiterebbe di un lavoro corale diverso. Un punto per parte che porta i granata al sesto posto in classifica con 8 punti ed il Real Acerrana ancora primo a 13 in attesa però di Afragolese e Pompei (seconde a 10 punti) che scenderanno in campo domani rispettivamente contro Real Aversa 1925 e Castelvolturno.
PUTEOLANA 1902 (4-3-3): Pirone, Puzone, Battaglia, Amelio, Calone; Pesce (18’st Palumbo), Pontillo (44’st Rinaldi), Vitale; Alvino (1’st Catinali), V. Pisani (1’st Prisco), Laringe (46’st Cuomo). A disp.: Russo, Aliperta, Sanguineti, Rosolino. All.: De Michele
ACERRANA (4-3-3): Rendina 04, Todisco, De Giorgi, Akrapovic, Palladino 03; Liberti (28’st De Simone), Lettieri, Padovano (16’st Ndiaye); Onda, Lepre (8’st Goretta), Aracri (14’st Elefante). A disp.: Merola, Lagnena, Ascenzio 05, Saviano 05, Carannante 04. All.: Sannazzaro
AMMONITI: Puzone, Calone, Vitale, Laringe e Rinaldi – Palladino, Padovano, Lettieri, Akrapovic e Ndiaye
Espulso al 43’pt Vitale per doppia ammonizione.