Bradisismo, via alle verifiche della vulnerabilità sismica delle case tra Pozzuoli, Bacoli e Napoli

POZZUOLI – Bradisismo, si parte nella giornata di oggi con la prima ricognizione sugli edifici residenziali privati nei Comuni di Pozzuoli, Bacoli e Napoli. La verifica della vulnerabilità sismica delle abitazioni durerà circa tre mesi. In particolare, nella città di Napoli, i riflettori saranno puntati sui quartieri di Bagnoli, Fuorigrotta e parte della municipalità di Posillipo, Pianura e Soccavo. «La ricognizione – ha dichiarato l’assessore regionale alle Infrastrutture, Edoardo Cosenza – avverrà attraverso sopralluoghi a vista condotti all’esterno di ogni edificio, le squadre dei tecnici nella maggior parte dei casi non avranno necessità di entrare e quindi i cittadini potranno anche non accorgersi del loro passaggio. In ogni caso, se sarà necessario l’ingresso negli edifici, invitiamo la cittadinanza ad agevolare questa importante attività di ricognizione. Al termine di questa prima fase di sopralluoghi – ha concluso Cosenza – sarà realizzata una mappa di sintesi che evidenzierà le aree più vulnerabili per le quali i cittadini interessati potranno richiedere, successivamente, ulteriori approfondimenti tecnici sui singoli edifici». Stanziata la somma di 1 milione e 600mila euro per i controlli.

I SOPRALLUOGHI – I controlli saranno effettuati attraverso sopralluoghi a vista condotti dall’esterno di ogni edificio; le squadre di tecnici – coordinate dal Dipartimento della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri, in accordo con la Regione Campania e con il supporto dei Comuni dell’area – non avranno dunque la necessità di entrare negli edifici, ma saranno munite di badge identificativo in modo da essere chiaramente riconoscibili.