
LA CRESCITA – La Virtus vista ieri è una squadra in crescita in termini di atletismo e intensità ma che, come è lecito aspettarsi, deve ancora trovare la giusta fluidità di gioco, con i due americani che ancora devono integrarsi del tutto nel gioco puteolano. Il mattatore è stato ancora una volta Harney, autore di 32 punti. Il lungo di Cleveland sembra poter attaccare il ferro ogni volta che vuole, ma gioca ancora un po’ troppo da solo sia in attacco che in difesa. Stevens dal canto suo sembra aver capito le responsabilità che gli sono state affidate e ieri ha fornito una prova migliore rispetto a quella contro i molisani. Ottima impressione ha destato il montenegrino classe ’99 Mehmedovic che ha fatto bene nonostante un solo allenamento alle spalle.
COACH SERPICO – Soddisfatto a fine gara Mauro Serpico che ha visto una crescita rispetto alla prima uscita: «Stiamo crescendo e questo è evidente oggi abbiamo tenuto bene il campo in termini di intensità nonostante le assenze di Loncarevic e Longobardi abbiamo ridotto le rotazioni. Contento dei 32 punti di Nick Harney anche se deve capire che deve avere un atteggiamento diverso in campo immergendosi più negli schemi sia offensivi che difensivi ma chiaro che stiamo lavorando anche su questo. Sono contento dell’impatto di Fathy (Mehmedovic ndr) che dopo un solo allenamento ha fatto molto bene».
VIRTUS POZZUOLI – CUORE BASKET NAPOLI 73-71
VIRTUS POZZUOLI: Stevens 14, Harney 32, Orefice 17, Orsini 3, Errico 3, Mehmedoviq 4, Esposito, De Rosa. All. Serpico
NAPOLI: Mastroianni 6, Maggio 2, Barsanti 13, Visnjic 10, Ronconi, Nikolic 22, Waldner 6, Perrella 2, Rappoccio 3, Murolo 3. All. Ponticiello.