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BACOLI/ Studenti “ciceroni” per il Maggio dei Monumenti

BACOLI/ Studenti “ciceroni” per il Maggio dei Monumenti
  • Pubblicato20 Maggio 2015
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Le Terme di Baia uno dei siti dei giovani ciceroni

BACOLI – Studenti “ciceroni” in lingua inglese e francese a Bacoli. Anche quest’anno sono i giovani i protagonisti della 21esima edizione di “Maggio dei Monumenti”. L’iniziativa dal titolo “L’acqua e l’antico” è stata promossa dal comune di Bacoli, attraverso l’assessorato ai Beni Culturali, con la partecipazione degli studenti delle scuole della città ancora una volta impegnati nella valorizzazione e promozione del  patrimonio storico-archeologico. Studenti che a rotazione, dal 3 maggio, si stanno cimentando in visite  guidate ai principali monumenti della città. «Non c’è cosa più bella che vedere tanti giovani trasmettere agli adulti la storia della propria terra. – spiega il sindaco di Bacoli Ermanno Schiano. – Grazie al loro impegno e alla sensibilità di questa amministrazione, da sempre attenta allo sviluppo di un turismo di qualità, è in corso un importante processo di valorizzazione e promozione  del nostro inestimabile patrimonio storico e archeologico».

I FUTURI APPUNTAMENTI – I prossimi appuntamenti del Maggio dei Monumenti prevedono, per il 23 maggio (dalle 9.30 alle 13.30), visite guidate e balli popolari alle Terme romane di Baia organizzati dagli studenti della “Paolo di Tarso”; mentre il 24 maggio (dalle ore 11 alle 14) sempre gli studenti della “Paolo di Tarso” accompagneranno i visitatori a Cento Camerelle e alla Piscina Mirabilis. Un tour tra le bellezze della città partito il 3 maggio scorso proprio dalla Piscina Mirabile e proseguito con visite guidate alle Terme romane di Baia e alla Casina Vanvitelliana, organizzate dagli studenti della Plinio il Vecchio-Gramsci. «Quest’anno abbiamo voluto scegliere tre monumenti che avessero attinenza con l’acqua ma con diverse funzioni: la Piscina Mirabilis, cisterna grandiosa che conservava acqua; le terme di Baia e il palatium che usavano acqua termale; la Casina Vanvitelliana che sorge sul lago Fusaro, l’ Acherusia Palus di letteraria memoria» conclude l’assessore ai Beni Culturali Flavia Guardascione.