Bacoli candidata a “Capitale della Cultura 2028”

BACOLI – Sono 25 i Comuni italiani che hanno ufficialmente manifestato il proprio interesse a candidarsi al titolo di “Capitale italiana della Cultura” per l’anno 2028 rispondendo all’avviso pubblicato dal Ministero della Cultura. E nell’elenco c’è anche Bacoli, come preannunciato dal sindaco Josi con un post su Facebook. Un primo passo che conferma la volontà dell’amministrazione bacolese di investire nella cultura come motore di sviluppo, coesione sociale e rigenerazione urbana.
LE CITTA’ CANDIDATE – Di seguito l’elenco delle città e delle Unioni di comuni che hanno presentato la manifestazione di interesse entro il termine fissato da bando al 3 luglio 2025: Anagni (Frosinone), Ancona, Bacoli (Napoli), Benevento, Catania, Colle di Val d’Elsa (Siena), Fiesole (Firenze), Forlì, Galatina (Lecce). Si prosegue con Gioia Tauro (Reggio Calabria), Gravina in Puglia (Bari), Massa, Melfi (Potenza), Mirabella Eclano (Avellino), Moncalieri (Torino), Pieve di Soligo (Treviso). E ancora Pomezia (Roma), Rozzano (Milano), Sala Consilina (Salerno), Sarzana (La Spezia), Sessa Aurunca (Caserta). Per chiudere, in ordine alfabetico, con Tarquinia (Viterbo), Unione dei Comuni “Città Caudina”, Valeggio sul Mincio (Verona), Vieste (Foggia).
LA SCELTA – Con questa prima fase si apre ufficialmente il percorso verso la designazione della “Capitale italiana della Cultura 2028”. I Comuni che hanno presentato manifestazione di interesse saranno ora chiamati a formalizzare la loro candidatura predisponendo, entro il 25 settembre 2025, un dossier di candidatura contenente il progetto culturale, le strategie di sviluppo territoriale, i soggetti coinvolti, il piano di sostenibilità economica e gli obiettivi attesi. Il titolo di “Capitale italiana della Cultura” ha lo scopo di valorizzare il patrimonio culturale e creativo delle città italiane e di promuovere politiche pubbliche innovative basate sulla cultura come leva di crescita, inclusione e attrattività. Successivamente, una Giuria di esperti nominata con decreto ministeriale, selezionerà la città vincitrice che sarà proclamata entro marzo del 2026.