POZZUOLI/ Ancora ricoverati i due operai feriti al depuratore

di Gennaro Del Giudice

POZZUOLI – Un volo di circa sei metri e un violento schianto al suolo dopo che il carrello-gru sul quale stavano lavorando si è ribaltato. Sono vivi per miracolo i due operai dell’impianto di depurazione di Cuma-Licola rimasti feriti giovedì pomeriggio a Pozzuoli. C.G., 61 anni e S.G., 70 anni, entrambi residenti a Napoli sono ancora ricoverati presso l’ospedale “Santa Maria delle Grazie” il primo e l’ospedale Cardarelli il secondo, trasferito dal San Paolo.
NON IN PERICOLO DI VITA – Entrambi i bollettini parlano di prognosi riservata, ma non sono in pericolo di vita. Il fatto è accaduto intorno alle 17 all’interno della struttura che sorge nella frazione di Licola. I due operai del locale impianto di depurazione erano impegnati in un’ attività manutentiva quando, a causa del ribaltamento del carrello-gru su cui erano posizionati, precipitavano al suolo da un’altezza di circa sei metri. Uno schianto violento che faceva temere il peggio.
I SOCCORSI – Subito raggiunti dai colleghi accortisi dell’incidente, i due operai venivano soccorsi sul posto da personale sanitario del 118 e trasferiti presso le due strutture ospedaliere. Preoccupanti in un primo momento le condizioni del 70enne giunto al nosocomio napoletano in stato confusionale con apparente trauma cranico e toracico. Sul posto anche i poliziotti del Commissariato di Pozzuoli diretti dal vice Questore Pasquale Toscano che hanno avviato indagini per appurare eventuali responsabilità. Sequestrato il carrello-gru utilizzato dai due operai.