BACOLI/ Piano parcheggi assente, caos per Natale e attività vuote
BACOLI – A volte ritorna, è il caso di dire. A Bacoli, dopo qualche mese di pausa, ritorna la grana parcheggi che, questa volta, colpisce, non solo il litorale di Miseno e Miliscola, ma tutto il territorio della cittadina flegrea. Sotto accusa, dunque, “chi ha pensato che il miglior modo per vivere l’atmosfera natalizia fosse una caccia al tesoro a parcheggi fantasma”, con diretto riferimento a “sindaco Josi e la sua maggioranza”. A partire dalle luci natalizie in villa comunale e dalla contemporanea chiusura dei parcheggi sul litorale che, negli scorso, dava sfogo agli avventori delle luminarie ma anche ai tanti ristoranti e bar dislocati in zona. Un problema della mancanza di posti auto che si sta ripercuotendo, in maggior modo, sui residenti che hanno difficoltà a trovare posti liberi sulle strisce blu e sui clienti dei ristoranti che hanno, ormai, abbandonato la nostra zona. “Non veniamo più perchè è diventato un calvario trovare parcheggio”, è la frase più diffusa tra chi chiama i ristoratori per disdire le prenotazioni.
CAOS PARCHEGGI – Anche per gli habitué delle luminarie la situazione non è migliore. Molti auto preferiscono tornare indietro, dopo magari due ore di traffico, tornare indietro per evitare di parcheggiare la propria auto in divieto di sosta. Stessa situazione anche al Fusaro, dopo l’accensione delle luminarie nel Parco Vanvitelliano. La mancanza di parcheggi sta costringendo molte persone a non ritornare a Bacoli. Un’assenza di un piano parcheggi che sta mettendo, ormai da quasi un anno, in ginocchio l’economia bacolese. Sta crescendo il tasso di disoccupazione nei bar e ristoranti e sono a rischio anche chiusure di ristoranti storici interessati da una crisi irreversibile di perdita di clienti.



























