Estate in ripresa, boom di turisti stranieri negli alberghi dei Campi Flegrei

POZZUOLI – Federalberghi Campi Flegrei e Campi Flegrei Active presentano i dati stagionali del settore alberghiero locale, estratti dall’ultima edizione del bollettino Campi Flegrei Insight, che evidenziano come l’estate 2025 sia stata il momento chiave per la ripresa. La performance della stagione estiva ha permesso di assorbire quasi del tutto il ritardo accumulato a inizio anno, portando il bilancio complessivo, da gennaio ad agosto, a una sostanziale tenuta rispetto allo stesso periodo del 2024. La stagione estiva si è rivelata il punto di svolta. I dati di occupazione camere mostrano un’ottima capacità di riattivare il flusso turistico. L’occupazione media del trimestre estivo (Giugno-Agosto) si è attestata a circa il 72%, con un picco del 75% nel mese di agosto, in netta crescita rispetto al 68,8% registrato nel 2024. Questo aumento del volume ha portato a una stagione nel complesso positiva.
IL MERCATO – Un fattore determinante per la tenuta del settore è stata la continua crescita dei visitatori internazionali. Mentre il mercato domestico ha registrato un calo del -2,30%, i turisti stranieri sono cresciuti del +2,27% e rappresentano quasi il 40% delle presenze totali da inizio anno, con una quota pari al 38,21%. Un’analisi più approfondita dei flussi per nazionalità rivela dinamiche interessanti. Se nei tre mesi estivi il mercato che ha fatto registrare più presenze è stato quello polacco, seguito da quello USA, i turisti francesi sono stati i più numerosi nel mese di agosto. Va inoltre sottolineato che i flussi provenienti da Francia e Regno Unito hanno rappresentato la quota maggiore di presenze già nel mese di maggio, a dimostrazione che il richiamo internazionale non si limita al cuore dell’estate, ma si estende alle stagioni intermedie.
IL TREND – Le previsioni per i mesi autunnali confermano il trend positivo. In particolare, le proiezioni di occupazione per i mesi di settembre e ottobre indicano una crescita di circa il 10% rispetto allo scorso anno, a conferma che la stagione turistica flegrea si sta estendendo oltre il tradizionale periodo estivo. “I dati confermano che il nostro settore sta affrontando con grande determinazione ed efficacia le sfide del contesto attuale. – fa sapere Federalberghi – La performance estiva è un segnale forte di resilienza e dimostra che il settore alberghiero flegreo è vivo, dinamico e capace di attrarre visitatori da tutto il mondo. Nel solo trimestre estivo il valore aggiunto generato dal numero di presenze supera i 5 milioni di euro. Questo dato, calcolato considerando il valore medio di circa 131,70 euro per presenza rilevato dal centro studi SRM del Gruppo Intesa San Paolo per il Sud Italia, sottolinea il significativo impatto economico del settore. Per trasformare questa inversione di rotta in una crescita stabile e duratura, riteniamo che siano necessari importanti interventi sulle infrastrutture, in particolare sui trasporti, e un potenziamento generale dei servizi offerti dalla destinazione in sinergia con le amministrazioni locali.”