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Cultura

La poesia sul Bradisismo di Walter Rolando Attanasio

La poesia sul Bradisismo di Walter Rolando Attanasio
  • Pubblicato3 Luglio 2025

POZZUOLI – La silloge sul bradisismo composta dal poeta/pittore contemporaneo Walter Rolando Attanasio.

Campi Flegrei

Nel ventre oscuro dei Campi Flegrei,
dorme il respiro degli dèi,
là dove il mito si piega alla terra,
e il fuoco plasma la roccia.

Qui scese Enea tra i vapori dell’ Averno,
cercando l’ombra e l’eterno,
qui parla la bocca dell’Antro, profonda,
dove Sibilla confonde la sponda.

Ma ora la terra si desta, crudele,
le vene si gonfiano, brucia il suo cuore,
sussurra il Vulcano nel letto marino,
si incrina la crosta, si spezza il destino umano.

Io come te Avernus, sempre scosso ma come il magma solidificato, sicuro, antico, magico, inquieto, sereno, segreto … Conoscendo che il fuoco è l’ acqua, la terra ed il vento sono in me…opero.
Ora il mito ritorna, si mesce al presente,
il bradisismo è un dio silenzioso,
che sale, che pulsa, che mostra i denti,
tra case, tra sogni, tra mari ardenti, tra amanti, tra stelle e poi la fine quasi imminente.

Campi del fuoco, soglia degli inferi,
terra che ingoia e che crea,
il tuo respiro scuote la storia,
sei vita, sei morte, sei dea…

Quanto sei simile a me

©Walter Rolando Attanasio

Il quadro ispirato è sempre di Walter Rolando Athanor (Enea e L’ Averno opera di Walter Rolando Athanor – Olio Ultra metafisico e atemporale su  vento)