Bomba della Seconda Guerra Mondiale nel porto di Pozzuoli: al via le operazioni di rimozione

POZZUOLI – È in programma per domani – lunedì 23 giugno – la rimozione dell’ordigno bellico risalente alla Seconda Guerra Mondiale che è stato rinvenuto nelle acque del porto di Pozzuoli. Dalle ore 14:00 alle 16:00, sarà interdetta completamente una porzione dello specchio acqueo antistante il porto, per consentire l’esecuzione in sicurezza di un’operazione di bonifica subacquea. Il punto esatto del ritrovamento è stato identificato con precisione nelle acque portuali, alle coordinate 40°49’24,36’’N – 014°06’58,26’’E. Vista la potenziale pericolosità dell’oggetto, l’intervento di rimozione è stato affidato agli specialisti del nucleo S.D.A.I. (Sminamento Difesa Antimezzi Insidiosi) della Marina Militare, unità altamente qualificata nella localizzazione e bonifica di ordigni esplosivi presenti in ambiente marino.
I DIVIETI – Durante l’intero arco dell’operazione, sarà vietata ogni attività nel raggio di 100 metri dal punto segnalato. Il divieto riguarda: il transito e l’ormeggio di qualsiasi imbarcazione, la pesca e le attività subacquee, la balneazione e ogni altra forma di presenza in acqua. Anche il traffico marittimo sarà soggetto a particolari restrizioni: le imbarcazioni in transito nei pressi della zona dovranno mantenere una distanza di sicurezza e procedere a velocità ridotta, in modo da non interferire con le delicate operazioni di recupero e messa in sicurezza dell’ordigno.