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«Vi racconto la mia brutta esperienza all’ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli»

«Vi racconto la mia brutta esperienza all’ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli»
  • Pubblicato28 Febbraio 2023

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO – «Salve redazione di Cronaca Flegrea, purtroppo devo segnalarvi quello che mi è accaduto all’ospedale S.M. Delle Grazie di Pozzuoli. Mia madre 71 enne di Quarto, domenica 19 febbraio, ha avuto un incidente domestico che le è costato la rottura dell’omero lato destro. Arrivati in ospedale è stata ben “servita”:  educazione, gentilezza e garbatezza e anche quando siamo salite al reparto Ortopedia il personale è stato gentilissimo. Il dottore mi dice che mamma deve operarsi e per il momento deve stare ricoverata poiché prende delle compresse per la coagulazione che devono essere sospese almeno 5-7 gg prima dell’intervento e fin qui ci siamo. Venerdì 24 sera faccio un tampone, mi reco in ospedale e mi fanno entrare giusto 10 minuti per starle accanto, l’infermiera mia conoscente mi informa che mamma sabato mattina 25 deve essere operata, io lo riferisco a mamma che comunque non sapeva nulla perché non le era stato detto. Sabato ore 8:15 aspetto mamma fuori, la saluto e la portano in sala operatoria; ore 10:30 riportano mamma sopra e dopo essere stata straziata dalle flebo mi dice che non è stata operata. Parlo con il dottore e mi dice: “Mi dispiace, ma sua mamma ha la tosse e facendo un confronto con i colleghi abbiamo deciso di rimandare, faremo una cura di antibiotico e poi in settimana si decide”. Decido di andare via poiché non mi facevano comunque stare. Lunedì 27, ore 12, mamma entra in sala operatoria e da lì non ha saputo darmi più informazioni. Tutto questo perché avevo deciso di chiamarla prima e l’ho sentita piangere e non vi dico: mi si è gelato il cuore. Mia mamma ha seri problemi di salute, tra cui sordità, non vedente al 60%, insufficienza renale, diabetica e anche se poco tempo fa è stata colta da un ictus cerebrale lasciandole una gamba offesa che trascina con sé, non mi hanno fatto entrare. Stasera (ieri ndr) ore 20 mi reco nuovamente in ospedale perché esigo spiegazioni. Ore 22:00 finalmente esce il dottore e mi dice: “Signora, tranquilla l’intervento è riuscito e sua mamma sta bene”. A dire la verità è stato gentile nonostante non era suo dovere. Io non riesco ancora a crederci, hanno fatto tutto a nostra insaputa, avevo avvisato delle patologie e penso di essere stata fin troppo educata, ma adesso basta purtroppo sarò costretta a prendere provvedimenti, non mi fermerò dinanzi a nulla sia per mia mamma che per gli altri. Ah! Dimenticavo è allettata con catetere e pannolone». Maria Grazia