Siti archeologici ricoperti dalle erbacce: a Pozzuoli trionfa il degrado – LE FOTO
POZZUOLI – Due gioielli dell’archeologia puteolana sommersi dalle erbacce. Lo Stadio Antonino Pio e la Necropoli di via Celle, che sorgono a poche centinaia di metri di distanza l’uno dall’altro, condividono lo stesso triste destino. Oltre ad essere inaccessibili al pubblico da tempo subiscono anche l’onta di essere ricoperti dalla vegetazione che cresce all’interno.
LA NECROPOLI – Mai realmente fruibile al pubblico il grande “cimitero” di epoca romana, che ha raccolto le spoglie degli abitanti di Puteoli dal 100 a.C. fino al 200 d.C., dopo un periodo di cura costante si ritrova ad essere nuovamente coperto da erbacce e sterpaglie.
STADIO ANTONINO PIO – Unico nel suo genere lo stadio che ospitava le “Eusebeia” (i giochi olimpici romani), sporadicamente viene aperto al pubblico per qualche visita speciale o qualche evento. Ma da un po’ i cancelli non vengono aperti e nemmeno si fanno pulizie all’interno con l’erba alta che ormai supera le panchine.
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