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Si getta nelle acque di via Caracciolo, 24enne salvato da due poliziotti

Si getta nelle acque di via Caracciolo, 24enne salvato da due poliziotti
  • Pubblicato4 Febbraio 2014
Il tentativo di suicidio è avvenuto nei pressi del lungomare Caracciolo

NAPOLI – Un 24enne di Frattamaggiore aveva deciso, in un momento di sconforto, di togliersi la vita lanciandosi nelle acque del lungomare di via Caracciolo e, visto le condizioni avverse del mare e climatiche, sarebbe anche riuscito nel suo intento, se non fossero intervenuti, tempestivamente, gli agenti della sezione “Volanti” del commissariato di polizia “S. Ferdinando”.

ACQUE GELIDE – I poliziotti, infatti, su segnalazione della sala operativa della Questura, sono prontamente giunti sul posto, mentre l’uomo stava annaspando nelle acque gelide della darsena Punta Verde. Il tempismo di una giovane agente, esperta in nodi marinareschi, per pregressa esperienza nella Marina Militare, ha consentito di realizzare, in un batti baleno, una imbracatura con una corda.

POLIZIOTTI EROI – Il capo pattuglia, invece, non ha esitato a tuffarsi in mare e raggiungere il 24enne per soccorrerlo. Il poliziotto è riuscito ad afferrare il giovane ed imbracarlo mentre questi, in più occasioni, aveva immerso la testa sott’acqua, dando così modo alla sua collega, di poterlo tirare a riva, con non poche difficoltà, vista la sua scarsa collaborazione. Raggiunta la banchina, gli agenti hanno provveduto ad evitare che l’uomo andasse in ipotermia, coprendolo con abiti asciutti forniti anche da alcuni passanti e chiamando personale del 118 che provvedeva, successivamente, a condurlo all’ospedale San Giovanni Bosco.