QUARTO/ Racket e usura, sottoscritto protocollo di legalità

QUARTO – È stato sottoscritto nella sede del Comune di Quarto alla presenza del sindaco Antonio Sabino e del vicepresidente dell’APS Sos Impresa Rete per la Legalità il Protocollo di legalità per la costituzione di parte civile del Comune di Quarto nei processi contro il racket e l’usura. Il sindaco Sabino, poi, ha visitato il cantiere nell’ex cementificio confiscato al clan Nuvoletta nel 1992 e ora di proprietà del Comune di Quarto. “E’ una data storica per la nostra comunità, visto che dopo 33 anni iniziano i lavori per trasformare questo cementificio in un centro polifunzionale, con cavea teatrale e musicale, e 13mila metri quadrati di area a verde e area sportiva relax finanziata con 5 milioni di euro di fondi Pnrr – dice il sindaco Antonio Sabino – I lavori termineranno entro dicembre 2025. E abbiamo voluto celebrare questa storica data proprio alla vigilia del 21 marzo, Giornata per la Legalità e in ricordo delle vittime innocenti di camorra. Continuiamo senza sosta il nostro lavoro sul recupero concreto dei beni confiscati e, al contempo, tuteliamo i cittadini e gli imprenditori che hanno deciso di denunciare il clan”. Soddisfazione espressa anche dall’avvocato Motta di Sos Impresa. “Ringraziamo il Comune di Quarto e in particolare il primo cittadino Antonio Sabino per la sensibilità dimostrata e per il grande lavoro in tema di legalità che sta portando avanti da anni. Sos Impresa tutelerà tutti i cittadini vittime di usura e racket”.