Close
In Evidenza Notizie flash

QUARTO/ Incendio alla Espeko, il capannone va messo in sicurezza

QUARTO/ Incendio alla Espeko, il capannone va messo in sicurezza
  • Pubblicato2 Febbraio 2015

di Alessandro Napolitano

Il capannone danneggiato dalle fiamme
Il capannone danneggiato dalle fiamme

QUARTO – Un mese di tempo per ripristinare il livello minimo di sicurezza dopo il grave incendio dello scorso 22 gennaio. E’ quanto ha ordinato la commissione straordinaria al titolare della ditta Espeko, vittima di un rogo di chiara origine dolosa, per quanto riguarda il capannone all’interno del quale erano parcheggiati i mezzi pesanti andati in fiamme.

IL SOPRALLUOGO – Ad aver fatto scattare il provvedimento è stato il sopralluogo dei vigili del fuoco all’indomani dell’incendio durato oltre 12 ore. E che ha divorato quattro camion, lo stesso capannone, e seriamente danneggiato altri due mezzi. Per un danno stimato che si aggira attorno al milione di euro. Entro i prossimi 30 giorni, dunque, il capannone dovrà essere rimesso in sicurezza. Ben visibili i danni riportati dalle fiamme, con la struttura portante piegata dal forte calore sprigionato anche da centinaia di balle di fieno stipate a pochi metri dai camion.

AREA INTERDETTA – Durante questo lasso di tempo l’ingresso a ciò che resta del capannone sarà inoltre inibito. Il provvedimento è stato notificato anche alla polizia municipale e ai carabinieri. Questi ultimi, intanto, continuano le loro indagini per individuare i responsabili dell’incendio doloso. I quali hanno fatto il possibile affinchè il rogo facesse più danni. Con l’asportazione della manichetta antincendio installata all’esterno del capannone.

IL LAVORO NON SI E’ FERMATO – L’azienda della famiglia Esposito, però, non si è fermata. Immediatamente dopo il rogo, sono stati presi a noleggio altri camion per poter lavorare ancora ed assolvere agli impegni dovuti ai tanti appalti vinti dalla Espeko. E assicurare continuità anche ai 16 dipendenti.