QUARTO/ Bus disabili, l’idea c’è: farli ripartire grazie ai tagli sugli stipendi
QUARTO – Circa 9mila euro da destinare al servizio di trasporto disabili. E’ questa l’iniziativa lanciata dal sindaco Rosa Capuozzo che – assieme ai componenti della giunta, di tutti i consiglieri eletti con il Movimento 5 Stelle, l’indipendente Vincenzo Di Pinto e Giovanni e Salvatore Santoro – per far ripartire il bus fermo da mesi.
TAGLI DA DESTINARE A SCOPI SOCIALI – I fondi verrebbero presi dalle decurtazioni sui “gettoni” ed emolumenti percepiti nel 2015 e nella prima parte dell’anno in corso dagli amministratori. L’idea, però, non è immediatamente operativa, ma al momento è una richiesta che il primo cittadino avanza nei confronti degli uffici preposti, basandosi sulle delibere in materia nonché note protocollate dai due Santoro.
L’ATTACCO AGLI EX CONSIGLIERI – «Da sempre la nostra politica è volta ad aiutare chi è in difficoltà – ha spiegato il sindaco Capuozzo, non tralasciando una punta di polemica per i suoi detrattori – In questo momento la priorità è dare aiuto concreto, pertanto, abbiamo deciso di spostare il 10 per cento decurtato dai nostri compensi al ripristino del servizio di trasporto per disabili. Una volta raggiunto lo scopo, si procederà con l’acquisto delle giostrine. Purtroppo la situazione attuale ci chiede di scegliere. Sono solo progetti iniziali, il tempo ci darà la possibilità di raggiungere nuovi obiettivi utili al sociale. Malgrado l’espulsione dal M5S, i miei principi restano quelli e cerco di renderli fattivi a dispetto delle polemiche esterne, di chi si professa tale, ma che nulla concretizza».
