POZZUOLI – In cosa consisterà l’aiuto (se aiuto sarà) da parte dell’amministrazione Manzoni al neo presidente della Puteolana? Se lo chiedono gli addetti ai lavori, alla vigilia della presentazione della società prevista per martedì al Rione Terra in quella che sembra una sorta di “deja-vu”. Scene già viste con Salvatore Di Costanzo nell’agosto del 2024: annunci trionfali, la “garanzia” dei due stadi (il Conte e quello di Monterusciello). Poi il triste epilogo. E la storia che oggi si ripete. A Pozzuoli si riparte dal modesto campionato di Eccellenza con un presidente e una società che finora hanno dimostrato di poter “galleggiare” tra i dilettanti nella piccola piazza di Monte di Procida. Niente più.
LA PRESIDENZA – Ciro Capuano, al netto della sua buona volontà, non dovrebbe portare con sé una grande forza economica, nulla a che vedere con la famiglia di Di Costanzo che nei pochi anni alla guida della gloriosa Puteolana 1902 ha messo in campo investimenti da sei zeri. Dunque, quale futuro attende la Puteolana? La garanzia al momento è rappresentata dalla presenza dell’indimenticato Antonio Dell’Annunziata, ex bomber granata tanto amato dalla piazza. Per il resto, ad oggi, c’è poco. O nulla. Il sindaco Manzoni in passato ha più volte sottolineato di non poter sostenere economicamente progetti calcistici in quanto “chi vuole fare calcio deve farlo con le proprie forze. Ciò che può fare il comune di Pozzuoli – ha sempre ribadito – è sostenere i progetti creando situazioni favorevoli”. Resta da capire quali sono…