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Prima molesta le dipendenti di un bar poi si scaglia contro la Polizia, arrestato

Prima molesta le dipendenti di un bar poi si scaglia contro la Polizia, arrestato
  • Pubblicato19 Maggio 2014
L'uomo è stato arrestato dalla Polizia
L’uomo è stato arrestato dalla Polizia

NAPOLI – Prima molesta a più riprese il personale femminile di un bar, poi si scaglia contro gli agenti di polizia arrivati per calmare la situazione. Un pluripregiudicato napoletano ha aggredito con calci, pugni e sputi gli agenti di polizia accorsi in un bar di Napoli per difendere le dipendenti dalle aggressioni verbali dello stesso. I poliziotti del Commissariato San Giovanni – Barra, hanno arrestato il 37enne pluripregiudicato di San Giovanni a Teduccio, Salvatore Riccardi. L’uomo è accusato di oltraggio, resistenza, minaccia, violenza e lesioni a pubblico ufficiale, nonché di danneggiamento di beni della pubblica amministrazione.

 

I FATTI – Verso le 5 del mattino, gli agenti si sono recati presso un bar di via Repubbliche Marinare in quanto era stato segnalato un uomo che stava creando problemi al personale femminile dell’esercizio commerciale. Arrivati sul posto lo hanno quindi riportato alla calma, identificato ed invitato ad allontanarsi. Verso le 6.20 gli agenti sono dovuti ritornare in quanto il 37enne era ritornato nel bar ed aveva nuovamente preso di mira il personale femminile con frasi ingiuriose e minacce. Al loro arrivo i poliziotti hanno infatti trovato le ragazze impaurite e bloccate in un angolo del bar. Alla loro vista l’uomo ha iniziato ad inveire con volgari frasi ingiuriose e minacciose. Dirigendosi poi verso l’uscita, ha iniziato a spintonare e colpire gli  agenti con sputi, calci e pugni.

 

L’ARRESTO – A questo punto l’uomo è stato bloccato ed arrestato. Condotto presso gli uffici del Commissariato si è calmato, ma alla prima occasione ha nuovamente aggredito tutti i poliziotti presenti cercando di colpirli prima con un tavolino e  poi con violentissimi calci e pugni ferendone tre. Con non poche difficoltà Riccardi è stato finalmente immobilizzato e condotto in Questura. Questa mattina sarà sottoposto a processo e giudicato con rito direttissimo.