POZZUOLI/ Tanica di benzina lasciata all’ingresso del Rione Terra: indaga la Polizia

di Gennaro Del Giudice

POZZUOLI – Una tanica contenente circa 7-8 litri di liquido infiammabile è stata rinvenuta alla prime luci dell’alba all’ingresso del Rione Terra di Pozzuoli. Il ritrovamento è stato fatto da uomini del personale addetto alla vigilanza dell’antica rocca che hanno subito dato l’allarme. Sul posto sono giunti i poliziotti del Commissariato di Pozzuoli diretti dal vice Questore aggiunto Pasquale Toscano e gli uomini della Scientifica. Il contenitore con il liquido infiammabile era stato posizionato nell’area antistante l’ingresso dell’antico Rione che ospita la sede del consiglio comunale cittadino e il Duomo, riaperto dopo 50 anni dall’incendio che ne provocò la totale distruzione.

I TIMORI – Un quartiere i cui lavori di recupero si protraggono da oltre 20 anni e che negli ultimi anni è stato spesso teatro di tensioni per le continue sospensioni delle opere e le difficoltà occupazionali per gli oltre 100 operai impiegati con le varie ditte. La presenza della tanica con liquido infiammabile in un primo momento ha fatto scattare allarme e preoccupazione tra i presenti, qualcuno aveva ipotizzato che la tanica fosse stata posizionata in quel posto per arrecare danni. Poi l’intervento degli agenti che hanno effettuato un sopralluogo in zona, ascoltato i responsabili impegnati nei lavori e raccolto una serie di indizi che hanno indotto gli inquirenti ad escludere ogni ipotesi legata ad eventuali attentati da compiere ai danni del luogo simbolo della città di Pozzuoli. In seguito al ritrovamento l’area interessata è stata temporaneamente interdetta per consentire i rilievi scientifici e la tanica contenente il liquido infiammabile è stata sottoposta a sequestro.