POZZUOLI/ Scontro Asl-Senato, direttore generale querela Senatore
di Alessandro Napolitano
POZZUOLI – Un’interpellanza parlamentare che ha fatto addirittura scattare una querela per diffamazione. E’ quella presentata alla Procura della Repubblica dal direttore generale dell’Asl Napoli 2 Nord, Franco Ferraro, nei confronti del senatore Vincenzo Fasano di Forza Italia. Il parlamentare, il 10 settembre scorso, aveva chiesto al presidente de consiglio Matteo Renzi e al ministro della Salute Beatrice Lorenzin se ci fosse un conflitto di interessi tra la carica di Ferraro e una pendenza giudiziaria tra lo stesso direttore generale e l’azienda sanitaria. Nel documento presentato dal senatore si legge: “Il dottor Ferraro, all’atto della nomina e dell’immissione nelle funzioni in data 3 ottobre 2011, era a giudizio dell’interrogante in situazione di incompatibilità e conflitto di interessi ed ha reso dichiarazione non corrispondente al vero, attesa la pendenza: 1) di un giudizio di appello (recante R.G. n. 6921/2009) promosso dallo stesso dottor Giuseppe Ferraro, innanzi alla Corte di appello di Napoli sezione lavoro (previdenza e assistenza – II Unità – 2° collegio), in danno alla Asl Napoli 2 Nord. Il giudizio di appello è stato discusso e definito alla udienza del 16 gennaio 2014, e dunque in piena vigenza di mandato del dottor Ferraro, con la lettura del dispositivo della sentenza n. 305/2014: la parte appellante è Giuseppe Ferraro e la parte appellata, costituita in giudizio, è la Asl Napoli 2 Nord, nella persona del direttore generale legale rappresentante che è il medesimo dottor Giuseppe Ferraro. Dunque, il dottor Ferraro ha agito contro la stessa Asl della quale è direttore generale; 2) di un giudizio di appello innanzi alla Corte di appello di Napoli sezione Lavoro promosso sempre dal dottor Giuseppe Ferraro, in data 24 maggio 2011, contro la Regione Campania e la Asl Napoli 2 Nord, giudizio recante n. R.G. n. 4516/2011 (consigliere: dottoressa Flora Scelba) udienza fissata per il prossimo 28 ottobre 2014. Anche in relazione a detto giudizio il dottor Ferraro ha rilasciato a giudizio dell’interrogante dichiarazioni non corrispondenti al vero e agisce, ancora una volta, contro la stessa Asl della quale è direttore generale”.
LA DIFFAMAZIONE – Il direttore generale Ferraro ha dato mandato ai suoi legali di querelare il senatore Fasano, spiegando attraverso una nota: secondo quanto esposto dal Senatore Fasano, un preesistente contenzioso legale tra Ferraro e la disciolta Asl Napoli 3, connesso a questioni amministrative, avrebbe minato la legittimità della sua nomina a Direttore Generale dell’Asl Napoli 2 Nord. L’infondatezza di tale affermazione e, quindi, il suo presunto carattere diffamatorio, sarebbe dato secondo i legali di Ferraro da due elementi. L’inesistenza di una norma che prevede l’incompatibilità tra l’avere giudizi pendenti contro un’Amministrazione e ricoprirne il ruolo di rappresentante legale. Il non riconoscere che Asl Napoli 3 (oggetto del contenzioso) e Asl Napoli 2 Nord (azienda diretta da Giuseppe Ferraro) sono due Aziende Sanitarie diverse. A confermare nei fatti l’inesistenza del conflitto di interessi, inoltre, il dottor Giuseppe Ferraro pochi mesi fa ha perduto la causa contro la disciolta Asl Napoli 3. Data la diffusione della notizia data all’interpellanza parlamentare, il dottor Ferraro ha già provveduto a dare notizia al Presidente della Regione dell’infondatezza della questione”.
