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POZZUOLI/ Scappò in spiaggia dopo un controllo: ci riprova e colpisce con calci e pugni i poliziotti. Preso a Licola Mare

POZZUOLI/ Scappò in spiaggia dopo un controllo: ci riprova e colpisce con calci e pugni i poliziotti. Preso a Licola Mare
  • Pubblicato13 Marzo 2014

di Gennaro Del Giudice

Il quartiere puteolano di Licola Mare

POZZUOLI – Gli era andata bene poche settimane fa scappando sulla spiaggia di Licola Mare e  facendo perdere le proprie tracce. Questa volta, però, nonostante l’ennesimo tentativo di fuga dopo aver colpito con calci e pugni i poliziotti, che pochi minuti prima l’avevano fermato per un controllo, è stato arrestato. E’ finita ieri mattina la “fuga” del pregiudicato Raffaele De Felice, 40 anni di Giugliano, fermato dagli agenti del Commissariato di Polizia di Pozzuoli. L’uomo è responsabile dei reati di resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale nonché false attestazioni sulla propria identità personale.

 

I CONTROLLI – L’episodio è avvenuto in via del Mare, stradone che divide in due il quartiere puteolano di Licola Mare, dove una Volante del Commissariato era in servizio di pattugliamento. Ad un certo punto i poliziotti hanno notato un uomo che, alla vista della polizia ha cercato di dileguarsi. Una volta fermato, il 40enne ha dichiarato di non avere documenti con sé, declinando generalità che non sono parse veritiere ai poliziotti A quel punto gli agenti hanno deciso di condurlo in Commissariato per ulteriori accertamenti circa la sua identità personale. All’atto di salire in macchina, l’uomo si è divincolato, spintonando violentemente uno dei due poliziotti, dandosi alla fuga.

 

LA FUGA – Ne è nato un inseguimento che si è protratto per alcune centinaia di metri sulla spiaggia adiacente la via del Mare, in direzione di Giugliano, fino a quando gli agenti sono riusciti a bloccarlo, non senza difficoltà. De Felice ha anche colpito i poliziotti con calci e pugni. Una volta in Commissariato, gli agenti hanno accertato le sue esatte generalità, scoprendo anche che Raffaele De Felice è sottoposto all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria presso la Stazione Carabinieri di Varcaturo e sottoposto alla misura alternativa alla detenzione dell’affidamento in prova ai servizi sociali, col divieto di allontanarsi dal comune di Giugliano se non per motivi lavorativi. Entrambi i poliziotti sono stati costretti a ricorrere alle cure dei sanitari, con prognosi di 10 giorni a testa. Già un paio di settimane addietro, Raffaele De Felice era riuscito a sottrarsi ad un controllo della Polizia nella stessa zona, in ore serali, sempre scappando sulla spiaggia adiacente la via del Mare, in quella occasione riuscendo a farla franca.