POZZUOLI/ Santi ed Enel rallentano i lavori “Piu Europa” – LE FOTO

di Angelo Greco

POZZUOLI – Continuano senza sosta i lavori in piazza della Repubblica, con il cantiere che ormai si è spostato anche in via Cosenza, unico dei tre cardini che porta dal porto alla piazza che fino ad ora sgombero dai lavori. All’appello mancano solo Largo San Paolo, una piccolissima parte prospiciente la chiesa di Santa Maria e la zona che dalla Fontana dei Quattro Cannelli arriva fino al Monumento dei Caduti in via Matteotti.

I MISTERI MISTICI – Resta però ancora il giallo del quadrato di piazza attorno alla statua di Santo Mamozio e della Madonnina. In una piazza praticamente sgombera da lavori c’è questa area dove tutto è ancora in alto mare. Possibile che a rallentare i lavori siano proprio le due statue sacre. Il mistero avvolge il destino di Santo Mamozio che nei rendering dei progetti di Piu Europa avrebbe dovuto occupare al centro di largo Giulio Cesare ma che potrebbe restare nell’attuale posizione. Tale decisione potrebbe essere arrivata dopo le forti pressioni di una parte della società civile che collegherebbe allo spostamento della statua le peggiori calamità arrivate sulla città. Chiaro che nessuno degli oppositori crede nella “sfortuna” che lo spostamento porterebbe con sé, ma si tratta di motivazioni legate alla cultura della città stessa.

LA CONSEGNA – Ad onor del vero a rallentare i lavori in questa porzione di piazza ci potrebbero essere anche motivi meno mistici e più terreni. Proprio ai piedi di Santo Mamozio infatti c’è la cabina Enel dalla quale dipende tutto il centro storico. Una somma di fattori dunque, per ora, ha bloccato il completamento della piazza. Completamento che sarebbe dovuto arrivare entro febbraio almeno a quanto disse l’assessore ai lavori pubblici del Comune di Pozzuoli, Mario Marrandino inrtervistato poco prima di Natale. Intanto tutti aspettano il completamento dei lavori in una piazza che, per ora, la gente pare gradire.

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