POZZUOLI/ Omicidio dopo la discoteca, chiesto l’ergastolo per Vincenzo Costagliola
POZZUOLI – E’ accusato dell’omicidio di un giovane all’esterno di una discoteca di Pozzuoli ed ora rischia l’ergastolo. A chiedere il massimo della pena per Vincenzo Costagliola sono stati i pm della Dda di Napoli Henry John Woodcock e Francesco De Falco, al termine della requisitoria al processo con rito abbreviato che vede alla sbarra ben 51 imputati.
L’INTERCETTAZIONE – Tutti ritenuti vicino ai clan Giuliano, Amirante, Sibillo e Brunetti, meglio conosciuti come la “paranza dei bimbi”. L’omicidio avvenne nella notte tra il 9 ed il 10 febbraio del 2014, in via Antiniana. «L’ho schiattato, ti è piaciuto? Con sette botte». Queste le parole intercettate a casa di uno degli amici del presunto killer. A parlare sarebbe stato proprio Vincenzo Costagliola, raccontando della lite finita nel sangue a Pozzuoli. Le scintille erano iniziate all’interno del locale notturno, poi all’esterno l’assassinio del 24enne.
