POZZUOLI/ Lasciano le borse incustodite e gliele rubano: «E ora chi paga?»
di Alessandro Napolitano
POZZUOLI – Di chi è la responsabilità se in un ristorante ci rubano la borsa? A chiarire la questione è il giudice di pace di Pozzuoli (ora Napoli) l’avvocato Italo Bruno, già autore di sentenze in qualche modo “storiche”, come ad esempio quella riguardante il pagamento delle bollette idriche in assenza della fornitura di determinati servizi; o ancora quella sull’uso illegittimo di autovelox su alcuni tratti stradali.
IL PELLEGRINAGGIO IN SPAGNA – Questa volta tra le mani del giudice puteolano è finito il caso di due donne che avevano deciso di trascorrere alcuni giorni a Madrid per un pellegrinaggio. Avevano acquistato un “pacchetto” da un tour operator e, giunte in Spagna, avevano alloggiato in un albergo della capitale iberica. Durante la prima colazione le due avevano lasciato incustodite le rispettive borse per raggiungere il buffet. Al loro ritorno l’amara scoperta: le borse erano state rubate. Come da prassi l’episodio venne denunciato alle autorità spagnole e al commissariato di polizia di Pozzuoli. Ne è poi seguita la richiesta di risarcimento, pari a 5mila euro a testa, sia contro il tour operator che contro la titolare dell’albergo nel quale si era consumato il furto.
LA RESPONSABILITA’ – Nella sentenza – tra l’altro pubblicata anche da laleggepertutti.it – il giudice stabilisce che la responsabilità è delle due donne. Vediamo perchè. Nella sentenza si legge che «Il comportamento poco accorto delle attrici che, ben potevano lasciare in custodia le loro borse a qualche amico di viaggio o al personale dell’albergo, non può ricadere sull’Albergatore» e che «si deve escludere la responsabilità del convenuto, in persona del legale rappresentante pro-tempore, per i danni che le attrici avrebbero potuto evitare usando l’ordinaria diligenza che, nel caso di specie, non risulta essere stata adottata, avendo le stesse lasciate incustodite le proprie borsette ed essendosi allontanate da esse, tra l’altro all’interno di una struttura di notevoli dimensioni dove circolavano moltissime persone. Nessun risarcimento, dunque, per le due donne. E nessuna responsabilità dell’albergatore e del tour operator.
